Chrysler e United Auto Workers hanno finalmente raggiunto un accordo. Dopo lunghe trattative, la casa di Detroit, controllata da Fiat, e il sindacato americano hanno siglato un’intesa preliminare per il nuovo contratto di lavoro quadriennale, il primo da quando il gruppo automobilistico ha dichiarato bancarotta nel 2009, prima di essere salvato sallo Stato.
Bob King, presidente di Uaw, sottolinea come il patto impegni l’azienda a investire 4,5 miliardi di dollari nella produzione di auto e a creare 2.100 nuovi posti lavoro entro il 2015.
Dal canto suo, Chrysler precisa invece che l’accordo interessa circa 26mila lavoratori e deve essere ratificato dai membri Uaw . In ogni caso, gli analisti prevedono che il sindacato non riuscirà a spuntare con Chrysler un contratto generoso come quello raggiunto con GM e Ford, a causa della situazione finanziaria più debole della casa automobilistica di Detroit.
