A luglio salgono per la prima volta da aprile le immatricolazioni di auto nuove in Europa. L’aumento segnalato dalla Vda (l’Associazione tedesca automobilistica) è stato del 4,9% a 981mila unità trainato dalla ripresa della domanda di Spagna (15%), Portogallo (17%), Grecia (12%) e Gran Bretagna (13%). Segno più anche per Francia (1%) e Germania (2%). L’Italia invece mantiene il segno meno (-2%) anche se il calo sembra rallentare rispetto ai mesi precedenti. A luglio anche il ministero dei trasporti ha indicato una flessione dell’1,92% mentre a giugno il calo era del 5,1%.
Il dato europeo di luglio segna il secondo aumento da inizio del 2013 che però non cambia il saldo negativo dei primi sette mesi dell’anno: -5,2% a 7,19 milioni tra gennaio e luglio. “è un buon inizio per la stabilizzazione del settore auto, che prevediamo continuerà nella seconda parte dell’anno – ha commentato il presidente della Vda, Matthias Wissman – la ripresa economica che si delinea in Europa occidentale si riflette anche nell’evoluzione della domanda di auto”.I numeri anticipano i dati dell’Associazione europea delle case automobilistiche, l’Acea, che renderà note le statistiche di luglio solo a metà settembre.
