La Spagna ha collocato 3,07 miliardi di titoli di Stato a 3 e 9 mesi su un target massimo di 3 miliardi, con rendimenti in crescita. Il tasso sulla scadenza trimestrale è passato, infatti, dallo 0,331% di maggio allo 0,869%, mentre quello sui 9 mesi è cresciuto fino all’1,441% dallo 0,789% della scorsa asta.
La domanda è stata di circa due volte l’offerta, in calo rispetto all’asta precedente per quanto riguarda i titoli a scadenza trimestrale, da 4,3 a 3,9. In lieve crescita, invece, la domanda sui titoli a 9 mesi. Con questa operazione, come ha affermato il ministro dell’economia spagnolo Luis de Guindos, Madrid ha completato l’emissione di circa il 65% dell’ammontare programmato per l’anno in corso.
