Rafforzare la competitività del sistema economico lombardo, sostenere la crescita delle imprese e favorire l’attrattività del territorio. Sono questi gli obiettivi principali del protocollo d’intesa siglato da Regione Lombardia e Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo. L’accordo è stato firmato dall’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, e dall’amministratore delegato di Invitalia, Bernardo Mattarella.
Lombardia-Invitalia: un’alleanza per valorizzare il tessuto produttivo lombardo
L’intesa punta a mettere a sistema le competenze e gli strumenti di Regione e Invitalia per valorizzare il potenziale imprenditoriale e rendere il territorio più attrattivo. Le iniziative congiunte si concentreranno su innovazione, formazione, trasferimento tecnologico e supporto concreto alle imprese.
Tra le priorità ci sono le Zone di Innovazione e Sviluppo (Zis), modello pensato per rafforzare gli ecosistemi locali. Regione e Invitalia collaboreranno per individuare fonti di cofinanziamento nazionali ed europee, sostenere le Zis e favorire la nascita e lo sviluppo di start-up e nuove imprese, con percorsi di accelerazione, agevolazioni e promozione di iniziative imprenditoriali.
L’accordo prevede anche azioni per lo sviluppo industriale, il rafforzamento delle filiere produttive, la rigenerazione di aree strategiche e l’attrazione di investimenti ad alto impatto, oltre alla collaborazione su progetti legati ai fondi europei e nazionali per aumentare le opportunità di finanziamento e la capacità progettuale del territorio.
I commenti
“Questa collaborazione – ha dichiarato Guidesi– si inserisce in un quadro strategico volto a rafforzare ulteriormente l’ecosistema produttivo regionale. Con Invitalia condividiamo l’obiettivo di creare le condizioni migliori per attrarre investimenti, far crescere la competitività delle filiere settoriali, delle imprese esistenti e favorire la nascita di nuove realtà imprenditoriali. In quest’ottica, ha concluso l’assessore, l’intesa sottoscritta rappresenta un tassello per sostenere la patrimonializzazione, l’accesso al credito e gli investimenti. La Lombardia, già riferimento internazionale, con queste sinergie punta a garantire continuità all’innovazione e una crescita solida e sostenibile.
“Invitalia è uno dei principali attori impegnati nell’attuazione di politiche pubbliche mirate alla crescita economica del Paese – ha ricordato l’ad di Invitalia -. Nel 2024 ha sostenuto oltre 62mila imprese e ha contribuito ad attivare quasi 17 miliardi di euro di investimenti tra pubblici e privati”. In questo contesto, ha concluso Mattarella, il protocollo permette di consolidare la collaborazione con la Lombardia, creando sinergie tra misure regionali e nazionali a sostegno di start-up, Pmi innovative, filiere produttive, rigenerazione e investimenti ad alto impatto.
