Riunione decisiva domani in casa Telco. Il Cda della holding che controlla il 22,4% di Telecom Italia dovrà stilare la lista dei nomi da proporre per il consiglio d’amministrazione della società italiana. La nuova squadra dovrà essere stabilita dalla prossima assemblea societaria.
I nomi, per adesso, sono top secret, anche se secondo indiscrezioni sembra ci sia unanimità tra i soci di Telco (Telefonica, Generali, Intesa Sanpaolo e Mediobanca), su Giuseppe Recchi, adesso presidente di Eni, che diventerebbe presidente di Telecom. Sostanziale accordo anche sull’attuale amministratore delegato, Marco Patuano, che garantirebbe continuità alla gestione della società.
E’ al lavoro sulla lista dei nomi per il Cda anche Marco Fossati, azionista di Telecom Italia con una quota del 5%. Sembra che l’imprenditore stia aspettando di conoscere la lista dei nomi che proporrà Telco per decidere se andare allo scontro e presentare una lista di maggioranza alternativa rispetto a quella della holding, spingendo per il nome di Vito Gamberale alla presidenza. Il termine ultimo per proporre la rosa dei nomi è sabato prossimo.
Intanto, sul versante giudiziario, il Gup del tribunale di Milano Manuela Scudieri ha rinviato a giudizio75 persone, tra cui 12 ex dipendenti Telecom Italia, e la stessa società, imputata per la legge 231/2001 sulla responsabilità amministrativa degli enti. Il processo sulla vicenda delle sim false, legate al canale etnico di Telecom, inizierà il 29 maggio davanti ai giudici dell’undicesima sezione penale del tribunale di Milano.
All’inizio del pomeriggio il titolo in Borsa di Telecom Italia viaggia in rialzo dell’1%.
