Surf, le Cinque Terre meglio della California e delle Hawai: a Levanto il campionato del mondo

Tutti al mare anche in questa strana estate in cui si rischia di più il raffreddore che il colpo di sole. Come sempre, le prime due settimane di agosto sono il termometro per verificare se la stagione 2011 va o no. Quest’anno gli albergatori, anche per il tempo gramo che si aggiunge alla situazione economica non buona, sono certamente meno ottimisti della rossa Brambilla, che da quando è ministro del turismo deve aver acquistato delle lenti kantiane che le fanno vedere tutto bello. Ferragosto è il clou, poi la stagione turistica delle spiagge declina, se non al Sud, di certo al Nord. Con un’eccezione quest’anno per un piccolo centro delle Cinque Terre, Levanto, che avrà in novembre le due settimane più attese per business e richiamo turistico. Non era mai successo e succederà appunto dal 12 al 27 novembre che i più forti surfisti del mondo sbarchino in Liguria per contendersi il titolo iridato di “longboard”. Una rassegna che è stata fino a oggi esclusiva delle dorate spiagge australiane,della California e delle Hawai. Dove ha fallito Napoli che si era candidata a organizzare la Coppa America del 2007, l’edizione che vedeva la svizzera Alinghi nel ruolo di detentrice, è riuscita la piccola Levanto, in una disciplina, il surf, che se muove meno milioni della più famosa competizione velica, non è seconda a nessun altra disciplina per emozioni e spettacolarità. Per la maggior parte degli italiani è di certo una sorpresa conoscere che nelle Cinque Terre si può praticare la tavola lunga come nelle celebri baie hawaiane. Non così per gli appassionati che ogni anno in 60mila provano e apprezzano la qualità dell’onda di fronte alla spiaggia di Levanto, Per Levanto è una sorta di consacrazione mondiale che la colloca tra i paradisi europei del surf, da novembre forse un gradino sopra alla francese Hossegor e alla portoghese Peniche, affascinante come la basca Mundaka dalla magnifica onda sinistra, un muro d’acqua alto 4 metri e lungo 400 metri: una libidine temeraria per Duane De Soto, l’hawaiano campione in carica, e gli altri big della tavola, che Levanto con le Cinque Terre è pronta ad accogliere tra poco più di tre mesi. E per un anno da quelle parti si farà più affari a San Martino che a Ferragosto.