Continua la caduta libera degli spread. Dopo l’annuncio del nuovo piano Bce arrivato ieri da Mario Draghi, che consentirà all’Eurotower di acquistare senza limiti i bond sovrani sul mercato secondario, il differenziale Btp-Bund non ha mai smesso di correre verso il basso.
Questa mattina la forbice si è ridotta fino a un minimo di 345 punti base, per poi assestarsi poco oltre quota 350. All’ultima chiusura il valore era di 371, che rappresentava già il valore più basso registrato negli ultimi 5 mesi. Appena due giorni fa, invece, il differenziale italiano viaggiava ancora oltre il muro dei 400 punti. Il nuovo spread corrisponde a tassi d’interesse sui nostri titoli decennali pari al 5.142%.
In picchiata anche la differenza fra i rendimenti su Bonos spagnoli e Bund tedeshi. Stamane lo spread di Madrid è sprofondato di quasi 50 punti: dopo aver chiuso ieri a 447 punti, stamattina il valore è sceso fino a un minimo di 408, per poi risalire leggermente a 415, comunque il valore più basso dallo scorso maggio.
Appena due giorni fa il differenziale del Paese iberico era superiore ai 500 punti, mentre a luglio viaggiava addirittura sopra la soglia dei 600. Da fine agosto i tassi d’interesse sui bonos decennali sono calati di oltre un punto, arrivando oggi al 5.755%.
