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Sea, a Gamberale (F2i) il 30% con brivido. Gli indiani presentano in ritardo di 10 minuti l’offerta

Il fondo F2i di Vito Gamberale si aggiudica all’asta del Comune di Milano il 28,75% della Sea (la società che gestisce gli aeroiporti di Malpensa e Linate) ma gli indiani di Srei protestano: la loro oefferta è arrivat 10 minuti dopo il termine previsto

Dopo l’aeroporto napoletano di Capodichino, quella vecchia di volpe di Vito Gamberale si aggiudica con il fondo F2i il 28,75% della Sea, la società comunale degli aeroporti di Malpensa e Linate. Costo: 385 milioni più un euro. Ma c’è un giallo: gli indiani del fondo Srei protestano per essere stati estromessi dall’asta indetta dal Comune di Milano, ma la loro offerta è stata presentata 10 minuti oltre il termine previsto. L’offerta indiana era più alta di 40 milioni di quella di Gamberale ma è arrivata fuori tempo massimo.
Con la cessione di un terzo della Sea, il Comune di Milano salva il bilancio ed evita la bancarotta.

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