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Mps, giudizio immediato per Mussari, Vigni e Baldassarri

Lo ha disposto il gip di Siena sulla base degli elementi raccolti, in particolare il presunto occultamento del derivato Alexandria – Agli imputati è contestata nell’ordinanza, che dispone il giudizio immediato, il reato di ostacolo alle funzioni di vigilanza

Mps, giudizio immediato per Mussari, Vigni e Baldassarri

Nell’inchiesta Mps il gip di Siena ha disposto il giudizio immediato per l’ex presidente Giuseppe Mussari, l’ex direttore generale Antonio Vigni e l’ex direttore generale dell’area finanza Gianluca Baldassarri.

Ai tre è contestata nell’ordinanza che dispone il giudizio immediato il reato di ostacolo alle funzioni di vigilanza. La vicenda si riferisce al presunto occultamento del contratto stipulato da Mps con la banca di finanza Nomura del derivato “Alexandria”. Derivato che, secondo gli inquirenti, avrebbe creato un buco nella banca senese da centinaia di milioni di euro.

A mezz’ora dalla chiusura di Piazza Affari, il titolo Mps perde più del 2,6%.  

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