Il ritocco dell’imposta di un punto percentuale, deciso in manovra dal Governo, alimenta ulteriormente il costo dei carburanti. La verde punta inesorabilmente a quota 1,7 euro, realizzando il nuovo record di 1,646 al litro.
L’aumento dell’Iva dal 20% al 21% ha avuto un effetto immediato: gli aumenti dei prezzi raccomandati ai gestori per la verde toccano 1,4 centesimi al litro. Per il diesel il rincaro è di 1,3, mentre per il Gpl è di 0,5 centesimi.
Lo segnala il Quotidiano Energia. La verde sfiora in effetti il livello di 1,7 euro: vola così al nuovo record di 1,646 negli impianti Tamoil.
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