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La Sel, società elettrica altoatesina, acquisterà entro il 2012 le quote di Edison in sette centrali

Sel dovrebbe quindi entrare in possesso di tutte le centrali idroelettriche ex Edison in Alto Adige per una produzione complessiva di 1,65 miliardi kwh. La giunta provinciale ha già dato il via libera per proseguire nella trattativa di acquisizione. L’obiettivo è quello di portare la Sel ad assumere il controllo in toto degli impianti di Edison ed Enel.

La Sel, società elettrica altoatesina, acquisterà entro il 2012 le quote di Edison in sette centrali

Nell’ambito delle trattative tra i soci italiani di Delmi e i francesi di Edf sul futuro di Edison, la società elettrica altoatesina Sel ha la possibilità di acquistare entro il 2012 le restanti quote di partecipazione del 40% di Edison nelle sette centrali idroelettriche di Lasa-Martello, Curon, Marlengo, Barbiano Ponte-Gardena, Prati di Vizze, Premesa e Brunico – Valdaora. La stessa possibilità di acquisizione interessa anche il 42% delle quote Edison nelle due centrali di Castelbello e Glorenza, gestite da SelEdison e originariamente di proprietà di Edison.

Se questa situazione dovesse concretizzarsi, Sel entrerebbe in possesso di tutte le centrali ex Edison in Alto Adige entro un anno, per una produzione complessiva di 1,65 miliardi kwh. La realizzazione dell’offerta comporta, però, una decisione di massima da parte dei soci di Sel, Provincia e Comuni. La giunta provinciale ha già dato il via libera alla Sel per proseguire nelle trattative di acquisizione. “L’opzione portata avanti dalla Sel – ha spiegato il presidente della provincia di Bolzano Luis Durnwalder – è valida e siamo convinti che si apra un’opportunità unica per un passo decisivo verso il nostro obiettivo nel settore: l’assunzione in toto della gestione delle centrali di Edison ed Enel”.

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