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Impregilo: utile in calo, ricavi stabili

La multinazionale delle costruzioni chiude i conti del primo semestre con un risultato operativo in calo da 98 a 85 milioni su base annua – Peggiora la posizione finanziaria netta, in rosso di oltre 559 milioni – Quanto all’incerta situazione libica, “confermate le valutazioni di breve periodo che non tengono conto delle operazioni” nel Paese.

Impregilo: utile in calo, ricavi stabili

Utili in netto calo nel primo semestre per Impregilo, che al giro di boa di metà anno registra guadagni per 39 milioni di euro, contro i 60,4 incassati nello stesso periodo del 2010. Un crollo che si spiega con le condizioni particolari dell’anno scorso, quando la società attiva nel settore delle costruzioni aveva beneficiato di un’entrata straordinaria di 43 milioni dovuta alla cessione della controllata brasialiana Elog.

“Per quanto attiene la situazione attualmente evidenziata dal conflitto in Libia – si legge in una nota del gruppo – nel perdurare delle incertezze relative alla ripresa delle condizioni di stabilità del Paese, si confermano le previsioni effettuate dal gruppo all’inizio del corrente esercizio che non considerano la ripresa dell’operatività in Libia ai fini delle proprie valutazioni di breve periodo”.

Stabili i ricavi a quota 1,004 miliardi. Quanto al risultato operativo consolidato, la voce è positiva per 85 milioni, in flessione rispetto ai 98,1 milioni registrati nel periodo gennaio-giugno 2010. L’incidenza sulle vendite scende dal 9,8 all’8,5%. La posizione finanziaria netta evidenzia invece un rosso di 559,3 milioni di dollari, in sensibile aumento rispetto ai 313,4 del 31 dicembre scorso. Il portafoglio complessivo di Impregilo si attesta sui 22,7 miliardi. Infine, le acquisizioni nel primo semestre sono arrivate a quota 860 milioni.

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