ALTRO FLOP INTER, MA QUESTA VOLTA NON FA MALE. IL PRIMO POSTO GARANTISCE UN SORTEGGIO “TRANQUILLO”.
Un’altra sconfitta, l’ennesima casalinga (la quinta della stagione!). Ci sarebbe da piangere in casa Inter se non fosse che in fondo, almeno per quanto riguarda la Champions League, ci sono tante buone notizie. L’urna di Nyon infatti (il sorteggio si terrà venerdì 16 dicembre) garantirà un accoppiamento tranquillo, che, almeno sulla carta, dovrebbe permettere ai nerazzurri di giocarsi gli ottavi da favoriti. Non potendo incontrare nè Milan nè Napoli (oltre al Cska Mosca già affrontato nel girone), l’Inter troverà una tra Zenit San Pietroburgo, Marsiglia, Bayer Leverkusen, Lione e Basilea. Intediamoci, tutte ottime squadre, ma nulla se paragonate alle possibili avversarie di Milan e Napoli (ne parliamo sotto). Gli spauracchi maggiori sembrerebbero essere lo Zenit di Spalletti e il Marsiglia di Deschamps, anche se i russi a febbraio potrebbero accusare un calo fisico e i francesi stanno vivendo una stagione ricca di difficoltà (come l’Inter del resto). Da non sottovalutare anche il Basilea, capace di buttare fuori il Manchester United. A conti fatti dunque, il sogno sarebbe una tra Bayer Leverkusen e Lione, buone squadre ma non trascendentali.
Certo, l’Inter attuale può perdere con chiunque (anche con un modesto Cska Mosca), ma gli ottavi si giocheranno a febbraio, dunque dopo la sessione invernale di calcio mercato. Ranieri lo sa bene (e con lui tutti i tifosi nerazzurri), ora speriamo che se lo ricordi anche Moratti.
MILAN, IL SECONDO POSTO COMPLICA IL CAMMINO EUROPEO. PER GLI OTTAVI IL SOGNO E’ L’APOEL, L’INCUBO IL REAL DI MOURINHO.
Da una parte l’Apoel Nicosia, dall’altra il Real Madrid. Sono questi gli estremi che l’urna di Nyon presenterà al Milan, ed è facile immaginare per chi tifi Adriano Galliani. Pescare i ciprioti (che comunque hanno eliminato il Porto) sarebbe come trovare un ago in un pagliaio, visti i restanti possibili accoppiamenti per i rossoneri. Oltre a Real e Apoel infatti, il Milan potrebbe vedersela con Arsenal, Bayern Monaco e Chelsea. Forse il meglio sarebbe il Benfica, che di grande ha soprattutto la storia, e tutto sommato, dovesse uscire una tra Arsenal e Chelsea, non andrebbe neanche troppo male. Da evitare a tutti i costi invece Real Madrid e Bayern Monaco, due vere e proprie armate che costringerebbero il Milan ad un ottavo difficilissimo, per non dire proibitivo. E’ soprattutto la squadra di Mourinho a fare paura: 15 vittorie consecutive tra campionato e coppa, più 6 sul Barcellona nella Liga, girone di Champions dominato con 6 vittorie in altrettante partite. Al di là dei discorsi tecnici poi, lo Special One evoca nei tifosi milanisti lo spettro del triplete nerazzurro. Guardando alla cabala, meglio incontrare il Bayern Monaco, sempre eliminato negli ultimi anni. Ma per una volta, c’è da scommettere che anche lo scaramantico Galliani guarderà altre cose.
NAPOLI, L’IMPRESA E’ COMPIUTA! ORA BISOGNA EVITARE A TUTTI I COSTI BARCELLONA E REAL MADRID!
La situazione del Napoli è simile a quella del Milan, con la differenza che gli azzurri potrebbero incontrare agli ottavi il Barcellona (ma non il Bayern). Certo, psicologicamente il secondo posto del Napoli è un’altra cosa rispetto a quello del Milan: scontato quello rossonero, un’impresa incredibile quello azzurro. L’urna però non guarda in faccia a nessuno, e così, superato il girone di ferro con Bayern, Manchester City e Villarreal, ora i ragazzi di Mazzarri potrebbero vedersela contro un’altra big del calcio mondiale. Barcellona, Real Madrid, Arsenal e Chelsea, eccole qui, nell’ordine, le squadre da evitare. Come per il Milan, i sogni si chiamano Benfica e (soprattutto) Apoel Nicosia, squadre che gli azzurri potrebbero battere agevolmente, almeno sulla carta. Ma Napoli, dopo aver buttato fuori i miliardari del City, sogna un’altra impresa degna di tale nome, e così non si strapperebbe certo i capelli se l’urna dovesse sorteggiare un avversario di grido. Se Cipro e Portogallo sarebbero forse troppa grazia, la Spagna sarebbe un incubo. La giusta via di mezzo dunque potrebbe essere l’Inghilterra, con l’Arsenal di Wenger (forte dalla cintola in su ma battibilissima se attaccata) e il Chelsea di Villas Boas (ma siamo sicuri che resisterà fino a febbraio?). L’ultra scaramantica città di Napoli si appellerà a San Gennaro per conoscere il proprio destino: e dopo un girone del genere se la sorte desse una mano nessuno potrebbe scandalizzarsi.
