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Cda Mps: la Borsa scommette sula conferma di Profumo e Viola, il titolo sale

Secondo fonti bancarie, nel corso del Cda di oggi Profumo e Viola non dovrebbero dimettersi, nonostante siano stati forzati dal voto della Fondazione azionista a far slittare l’aumento di capitale da tre miliardi necessario per evitare la nazionalizzazione.

Cda Mps: la Borsa scommette sula conferma di Profumo e Viola, il titolo sale

Acquisti a Piazza Affari sul titolo del Monte dei Paschi, che a metà mattina guadagna circa due punti e mezzo percentuali, mettendo a segno il miglior rialzo del Ftse Mib. Il mercato scommette sull’esito del Consiglio d’amministrazione di oggi, che – stando alle previsioni – dovrebbe confermare i vertici dell’istituto: Alessandro Profumo alla presidenza e Fabrizio Viola nella carica di amministratore delegato. 

Ieri il titolo di Mpsera stato il più cauto fra i bancari italiani, con un rialzo limitato allo 0,17%.

Secondo fonti bancarie, Profumo e Viola non dovrebbero dimettersi, nonostante siano stati forzati dal voto della Fondazione azionista a far slittare l’aumento di capitale da tre miliardi necessario per evitare la nazionalizzazione.

I  due manager avevano minacciato di lasciare la guida della terza banca italiana dopo che la loro proposta di lanciare l’aumento a gennaio era stata bocciata dall’assemblea degli azionisti a fine anno.

Il Cda di oggi è il primo dall’assemblea che ha rinviato al più presto a metà maggio l’operazione con cui la Banca intende ripagare parte dei 4,1 miliardi di euro ricevuti dal Tesoro ed evitare così la nazionalizzazione.

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