Riecco il giardino amico. Dopo la settimana di coppe europee, la Juventus ritrova il campionato, competizione nella quale riesce sempre a dare qualcosa in più. Un aspetto ormai innegabile, costato qualche critica in più del previsto ad Antonio Conte dagli stessi tifosi bianconeri. Ma il tecnico va per la sua strada, a caccia del terzo scudetto consecutivo e del traguardo record di 100 punti in classifica. All’Europa League e alla difficile trasferta di Firenze si penserà solo da domani mattina, oggi c’è tempo solo per il Genoa. In molti però storcono il naso di fronte a cotanto amore per il campionato, tanto più di fronte a una classifica piuttosto emblematica.
La Signora ha 14 punti di vantaggio sulla Roma, e anche in caso di vittoria giallorossa nel recupero col Parma non cambierebbe quasi nulla. Evidentemente però Conte non si fida e non vuole dare nulla per scontato, nemmeno ora che il campionato sembra già morto e sepolto. A Genova ci sarà sì una sorta di turnover, ma solo per colpa degli infortuni che hanno privato il tecnico di uomini importanti, come Marchisio, Giovinco e Tevez. Il centrocampista preoccupava non poco alla vigilia, ma gli esami a cui si è sottoposto hanno rasserenato gli animi. “Per fortuna non ho niente di grave – ha spiegato Marchisio in persona su Twitter. – Ora qualche giorno per recuperare e poi si torna operativo”. Stesso discorso per Giovinco, uscito malconcio dopo il match di giovedì. Per entrambi si prospettano 10/15 giorni di stop, dunque niente Genova e niente Firenze. A Marassi non ci sarà neanche Tevez, ma più per un discorso precauzionale che per altro. L’Apache dovrebbe essere abile e arruolato per l’Europa League, torneo che sembra appassionare più i tifosi che la società. Da Corso Galileo Ferraris infatti filtra un premio che sarebbe stato concordato coi giocatori in caso di 100 punti, obiettivo che darebbe indubbiamente lustro, ma non quanto la vittoria di una Coppa europea.
Ad ogni modo questa sera la Juventus non si risparmierà, come mai in campionato. In porta ci sarà ovviamente Buffon, che raggiungerà Zoff a quota 476 presenze con la maglia bianconera, in difesa i titolarissimi Barzagli, Bonucci e Chiellini, a centrocampo Lichtsteiner, Pogba, Pirlo, Vidal e Peluso, in attacco Llorente e Osvaldo. Il Genoa di Gasperini risponderà con il consueto 3-4-3, con Perin in porta, De Maio, Burdisso e Marchese in difesa, Motta, Bertolacci, Matuzalem e Antonelli a centrocampo, Konatè, Gilardino e Sculli in attacco.
