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Bpm, Giarda verso il Consiglio di sorveglianza

L’obiettivo dei sindacati bancari sarebbe la creazione di un Cds autorevole ed indipendente, che dialoghi con i soci di capitale per la definizione del futuro consiglio di gestione – Viene giudicato possibile, in questo senso, un confronto con l’attuale presidente del consiglio di gestione, Andrea Bonomi.

Bpm, Giarda verso il Consiglio di sorveglianza

Le segreterie nazionali dei sindacati bancari sono al lavoro per mettere a punto una lista unitaria di candidati per il consiglio di sorveglianza della Banca Popolare di Milano. Tra i nomi in pole position per la candidatura alla presidenza c’è quello di Dino Piero Giarda.

L’obiettivo, a quanto si apprende, sarebbe la creazione di un Cds autorevole ed indipendente, che dialoghi con i soci di capitale per la definizione del futuro consiglio di gestione. Viene giudicato possibile, in questo senso, un confronto con l’attuale presidente del consiglio di gestione, Andrea Bonomi, mentre la lista sarebbe di fatto contrapposta al secondo azionista, Raffaele Mincione. 

Anche in caso di dialogo con Bonomi, tuttavia, è probabile che i sindacati chiedano al numero uno di Investindustrial un personale passo indietro dal Cdg, puntando su un consiglio con elevata presenza di manager.

Intanto, dopo il crollo di ieri (-3,5%), oggi a metà mattina il titolo in Borsa di Bpm recupera lo 0,3%. 

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