Le borse asiatiche hanno cominciato la settimana in crescita, toccando i massimi degli ultimi sei mesi, grazie al dato sull’acquisto di case Usa che ha accresciuto la fiducia nei confronti della maggiore economia mondiale.
Sul fronte dei titoli, Nikon, il produttore giapponese di macchine fotografiche che realizza l’85% del suo fatturato all’estero, è aumentato del 5% a Tokio. Mitsubishi UFJ Financial Group ha guidato verso l’alto il settore bancario sudcoreano, crescendo del 2,3 per cento. Naver è invece precipitata dell’1,4% a Seul dopo che due aziende rivali, Kakao e Daum Communications, hanno annunciato una fusione.
L’indice MSCI Asia Pacific cresceva dello 0,3% a quota 141.28 alle 9:31 del mattino a Tokio, prima dell’apertura dei mercati cinesi e di Hong Kong. Come si diceva, a galvanizzare i mercati è stato il dato sull’acquisto di nuove case negli Stati Uniti cresciuto ad aprile per la prima volta in tre mesi. Evidentemente gli acquirenti americani si stanno avvantaggiando del declino dei tassi d’interesse sui mutui. I mercati americano e inglese sono chiusi oggi per vacanza.
Il giapponese Topix ha guadagnato lo 0,8% in mattinata, mentre lo yen sperimentava il terzo giorno in perdita. Oggi era trattato a 101.99 sul dollaro. Il sudcoreano Kospi calava dello 0,1% e il neozelandese era cambiato di poco rispetto alla chiusura di venerdì. L’australiano S&P/ASX 200 cresceva dello 0,1 per cento.
