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Borsa oggi 25 giugno: Europa ritraccia dopo il cessate il fuoco. Milano gira in negativo con le banche – DIRETTA

Le Borse europee rallentano dopo un’avvio positivo. Risale il petrolio. A Milano continuano a correre Stellantis, Ferrari e Leonardo – Segui la DIRETTA • MERCATI Ancora occhi sul vertice Nato di Gabriella Bruschi

Borsa oggi 25 giugno: Europa ritraccia dopo il cessate il fuoco. Milano gira in negativo con le banche – DIRETTA

Le Borse europee, dopo un avvio in moderato rialzo, hanno rallentato e si muovono attorno alla parità o in leggero calo, in linea con l’andamento piatto dei futures americani. La tenuta della tregua tra Israele e Iran, che ha temporaneamente allentato le tensioni geopolitiche, non è sufficiente a spingere con decisione i mercati. A sostenere in parte il sentiment contribuisce la solida chiusura di Wall Street nella seduta precedente, con l’S&P 500 nuovamente vicino ai massimi storici e il Nasdaq ai livelli più alti degli ultimi quattro mesi. Prevale, però, la cautela, anche per via dell’intervento del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che ha ribadito la necessità di attendere prima di procedere con eventuali tagli dei tassi d’interesse, anche alla luce delle tensioni legate alla guerra commerciale. Powell tornerà a parlare oggi.

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La piazza europea migliore resta Amsterdam, mentre Madrid si conferma la peggiore. In calo anche Francoforte e Parigi, mentre Londra e Milano si mantengono sulla parità. Il Ftse Mib, che in mattinata aveva tentato un nuovo avvicinamento ai 40.000 punti, ha rallentato, penalizzato soprattutto dalla debolezza del comparto bancario. A Piazza Affari gli occhi sono sempre sul risiko bancario. Mps è negativa dopo l’autorizzazione della Bce all’Ops su Mediobanca, che impone tuttavia a Rocca Salimbeni la presentazione di un piano dettagliato di integrazione. Intanto Vittoria Assicurazioni ha ceduto la propria quota in Mediobanca (0,27%), facendo scendere la partecipazione dell’accordo di consultazione all’11,61%. Corre Illimity dopo che Banca Ifis ha migliorato i termini dell’Opas, annunciando all’ultimo momento un premio aggiuntivo in contanti del 5% nel caso in cui l’operazione superi il 90% di adesioni.

Tra i migliori titoli di giornata spiccano Leonardo, spinta dal vertice Nato dove si deciderà se destinare il 5% del Pil per la Difesa, Ferrari e Stellantis, con quest’ultima in vetta al listino nonostante la leggera contrazione delle immatricolazioni europee a maggio (-3%), a fronte di una crescita complessiva del mercato dell’1,9%. Il titolo beneficia della promozione di Jefferies, che ha alzato il giudizio a “buy” e fissato un target price a 11,50 euro. Italgas ha concluso con successo il proprio aumento di capitale da oltre 1 miliardo di euro, interamente sottoscritto. Intanto Snam ha collocato un green bond da 1 miliardo con scadenza a 7 anni. Maglia nera di giornata a Nexi.

Il risiko bancario va in scena anche fuori dai confini nazionali. Riflettori puntati su Madrid, dove il governo ha autorizzato l’Opa del Bbva su Banco Sabadell, ma imponendo che la fusione avvenga solo dopo tre anni.

In Germania, l’indice Ifo sulle aspettative di export è peggiorato a -3,9 punti da -3,0 di maggio, risentendo delle incertezze legate ai dazi Usa ancora sul tavolo.

Le Borse asiatiche hanno chiuso perlopiù positive, sull’onda del cessate il fuoco annunciato tra Israele e Iran. Tokyo segna un +0,39%, Hong Kong sale dello 0,92%, Shenzhen +0,94% e Shanghai +1,03%. Bene anche Taiwan (+1%), piatta Sydney. I future di Wall Street sono piatti.

Sul fronte delle materie prime, il Brent rimbalza a 67,95 dollari al barile (+1,2%) dopo il crollo delle ultime due sedute. Il WTI sale a 65,07 dollari (+1,1%). L’oro avanza dello 0,24% a 3.331,77 dollari l’oncia. Il prezzo del gas naturale TTF ad Amsterdam è a 35,26 euro/MWh alle 08:45.

Sul fronte valutario, l’euro è stabile a 1,1617 dollari (+0,07%), l’euro/yen si attesta a 168,47 (+0,12%). Il differenziale BTP-Bund si restringe a 94 punti base (-0,95%) con il rendimento del decennale italiano al 3,46%.

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