Giro di nomine in Axa Italia: Salvatore Cavallaro va a capo della Distribuzione e Giacomo Gargani a capo della Strategia. Cavallaro, 50 anni, laurea in Ingegneria meccanica e MBA alla London Business School, sarà dunque il nuovo Chief Distribution Officer di AXA Italia a partire dal 15 settembre ed è già designato come futuro CEO di Quixa, in sostituzione di Domenico Martiello che lascia il gruppo assicurativo. Il manager entrerà anche nel Management Committee e riporterà direttamente al CEO di Axa Italia, Giacomo Gigantiello. Negli ultimi anni Cavallaro ha occupato ruoli di responsabilità in Zurich Insurance quali Global Head of Market Management e Deputy Head of the Customer Office, con focus sui mercati europei tra cui Italia, Svizzera, UK, Germania e Spagna, dove ha consolidato esperienza in strategie di distribuzione, sviluppo prodotti e marketing strategico.
Prima di entrare in Zurich, Cavallaro ha trascorso un lungo periodo in GE Corporate e GE Capital, arrivando ad assumere il ruolo di Global Strategy Director e successivamente Managing Director Europe Middle East and Africa, consolidando una forte expertise nella funzione Vendite e Marketing, sia B2B che B2C nel settore dei servizi finanziari e delle assicurazioni.
Giacomo Gargani, 33 anni, ha invece una laurea in Economia e un Executive master all’INSEAD di Singapore, dal 16 Settembre sarà il nuovo Head of Strategy, in sostituzione di Pietro Cazzola, che va ad assumere un ruolo di primo piano nella Direzione Health di Axa Italia. Anche Gargani riporterà direttamente al CEO Giacomo Gigantiello ed è attualmente Project Leader nella practice assicurativa di BCG, con alle spalle una lunga esperienza in Monitor Deloitte Strategy Consulting dove ha lavorato per dieci anni nel settore Assicurativo.
“Con queste nomine – ha commentato il CEO Gigantiello – si completa l’assetto del Management Committee di AXA Italia, una squadra in cui ho grande fiducia, coesa e concentrata sull’esecuzione del Piano Industriale Driving Progress. Salvatore e Giacomo portano grande visione strategica, consolidata esperienza in processi di trasformazione digitale e una cultura focalizzata sul cliente. Per questo sono certo che il loro ingresso sarà un valido sostegno all’accelerazione della crescita di AXA in Italia”.
