Banca Passadore archivia il primo semestre 2025 con numeri da primato. I depositi della clientela raggiungono 5,52 miliardi di euro, in crescita del 18,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso: un balzo che testimonia la crescente fiducia di una clientela in espansione. I titoli amministrati e in gestione sono saliti a 7,58 miliardi (+9,4%), consolidando il ruolo dell’istituto nel wealth management. Sul fronte degli impieghi, i finanziamenti lordi ammontano a 2,34 miliardi (+4,65%). Particolarmente significativo il dato sui crediti deteriorati netti, scesi allo 0,88% del totale, con un coverage ratio oltre il 65%: indicatori di assoluta eccellenza nel panorama bancario italiano, ottenuti senza ricorrere a cessioni di Npl, scelta che rafforza la reputazione della banca in termini di prudenza e stabilità.
Utile in crescita e indicatori patrimoniali eccellenti
L’utile netto semestrale si attesta a 47,2 milioni di euro, in progresso del 5,9% su base annua. Un risultato che spinge il ROE al 22,4%, tra i più alti in Europa, e conferma la redditività del modello operativo della banca genovese.
Sul fronte patrimoniale, l’indice CET1 sale al 22,4%, con un aumento di circa 5 punti percentuali rispetto al 2024. Un livello che non solo supera ampiamente i requisiti regolamentari fissati dalla Banca d’Italia, ma rappresenta anche un cuscinetto di sicurezza particolarmente cautelativo, segno di una strategia orientata alla solidità di lungo periodo.
Rete territoriale e spinta sull’innovazione
Il semestre non è stato solo contabile, ma anche strategico. La banca ha investito nel rafforzamento della rete fisica, inaugurando il 3 giugno la nuova filiale di Bologna, la 26esima del gruppo, collocata in Piazza Maggiore. Pochi giorni dopo, il 13 giugno, è stata riaperta la sede storica di Genova, ampliata e integralmente ristrutturata, frutto di un importante investimento immobiliare e tecnologico.
L’istituto ha accelerato sugli investimenti digitali, avviando un progetto di intelligenza artificiale per migliorare i servizi online. Una mossa che mira a coniugare la tradizione di banca privata e indipendente con la trasformazione digitale in corso nel settore.
Sostegno al territorio e responsabilità sociale
Banca Passadore continua a legare i suoi risultati alla dimensione sociale. Nel semestre ha destinato nuove risorse alla Fondazione Passadore 1888 E.F., impegnata in progetti di tutela ambientale, valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, iniziative sanitarie e interventi di solidarietà. Un impegno che conferma il ruolo della banca come attore non solo finanziario ma anche civico, capace di restituire al territorio parte del valore creato e di rafforzare un modello di crescita sostenibile.