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Borsa oggi 19 giugno: Europa in rosso senza Wall Street, Medio Oriente e banche centrali sotto i riflettori. Il rialzo del greggio spinge i titoli oil a Milano – DIRETTA

Borse oggi, Wall Street chiusa per festività. A Milano male lusso e banche – Segui la DIRETTA • MERCATI Perché la Fed taglia le stime economiche di Gabriella Bruschi

Borsa oggi 19 giugno: Europa in rosso senza Wall Street, Medio Oriente e banche centrali sotto i riflettori. Il rialzo del greggio spinge i titoli oil a Milano – DIRETTA

Le Borse europee si muovono in territorio negativo in una giornata senza il faro di Wall Street, ferma per il Juneteenth, festa che celebra la fine della schiavitù negli Stati Uniti. Gli investitori seguono con attenzione le tensioni in Medio Oriente: secondo il Wall Street Journal, Trump ha approvato piani d’attacco contro l’Iran, ma resta in attesa di sviluppi sul programma nucleare di Teheran.

In Asia, Tokyo chiude in rosso (-1,02%) per i timori legati al Medio Oriente, ma Nippon Steel resiste con un +2,26% grazie a buone previsioni sui dividendi.

Oltreoceano, come previsto, la Fed ha mantenuto i tassi d’interesse invariati, pur prevedendo un taglio di 50 punti base nel 2025. La banca centrale ha aggiornato le sue previsioni, rialzando l’inflazione e abbassando le stime del Pil. Oggi è il turno della Bank of England, che lascia i tassi invariati al 4,25% mentre la Banca centrale svizzera ha ridotto i tassi di interesse di 0,25 punti percentuali, portando il tasso di riferimento allo 0%.

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A Piazza Affari si mettono in evidenza i titoli legati all’energia, spinti dal rialzo del prezzo del petrolio (Wti sopra i 75 dollari al barile). Riflettori su Saipem – grazie a un contratto di Front End Engineering Design (Feed) con Sonatrach per un progetto di fertilizzanti in Algeria – e Prysmian – il ceo Massimo Battaini ha annunciato un investimento di 500 milioni di dollari per potenziare la capacità nella media tensione negli Stati Uniti. Resta caldo il fronte banche: la procura di Milano ha sentito il ceo di Unicredit, Andrea Orcel, nell’ambito dell’indagine sul collocamento accelerato di Mps, mentre è atteso il parere dell’Antitrust Ue sull’Ops su Banco Bpm. In netto calo i titoli del lusso: Brunello Cucinelli, Moncler e Ferragamo. Il clima geopolitico alimenta i timori di un calo nei consumi dei clienti più ricchi.

Fuori dal paniere principale, si segnala l’attesa per possibili svalutazioni nel bilancio di Illimity, a seguito dell’Opas di Banca Ifis, con un potenziale profit warning fino a 30 milioni.

Lo spread Btp-Bund supera i 100 punti, con il rendimento decennale al 3,52%.

Sul valutario, euro/dollaro scende sotto 1,15; l’oro cala a 3.350 dollari l’oncia.

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