Le Borse europee chiudono la seduta all’insegna della prudenza, con l’attenzione rivolta al secondo round di negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina. A sostenere un cauto ottimismo sono alcune indiscrezioni secondo cui il presidente americano, Donald Trump, starebbe valutando la revoca delle restrizioni all’export di chip verso Pechino. Stallo anche per Wall Street è pressoché piatto.
I mercati attendono con il fiato sospeso anche i dati sull’inflazione Usa di maggio, in uscita mercoledì 12 giugno: un rallentamento dell’indice potrebbe aprire la strada a un taglio dei tassi Fed già a luglio, dopo sei mesi di attesa.
LEGGI ANCHE Borse fiduciose nei colloqui Usa-Cina che proseguono oggi. Trump: “La Cina non è facile”
A Piazza Affari, i riflettori sono puntati sulle banche. Si avvicina l’assemblea di Mediobanca del 16 giugno sull’Ops per Banca Generali, con una partecipazione attesa vicina all’80% e il sostegno già espresso da tre fondi esteri (CalSTRS, Florida SBA e Praxis). Intanto, salvo novità, oggi il Tar del Lazio discute il ricorso di Banco Bpm contro la proroga di 30 giorni concessa da Consob a Unicredit per l’Ops sul gruppo guidato da Castagna. J.P. Morgan, nel frattempo, rafforza la sua presenza in Bper Banca, salendo vicino al 10%.
Nel settore auto, Stellantis ha avviato un piano di uscite volontarie per 610 dipendenti dello stabilimento di Mirafiori (Torino), portando a 1.600 il totale degli esuberi annunciati negli impianti italiani.
Tra i titoli principali, Terna spicca dopo la conferma del rating Baa2 da parte di Moody’s, che ha alzato l’outlook da stabile a positivo. Fuori dal paniere principale, Mare Engineering Group ha lanciato un’Opa volontaria parziale sul 29,99% di Eles, attiva nei sistemi di test per semiconduttori.
Sul mercato obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende a 92 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,45%. Sui mercati: l’euro torna poco sopra i 1,14 dollari, petrolio Wti poco sopra i 65 dollari al barile, brente sopra i 67 dollari al barile. Oro in rialzo a 3.334 dollari. Bitcoin accelera sopra 109mila dollari.