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Borsa oggi 9 luglio: Nvidia da record, supera i 4mila miliardi di capitalizzazione. Europa in rialzo, Milano sale con le banche – DIRETTA

Forti acquisti sulle Borse europee mentre gli investitori seguono le mosse di Trump sui dazi. Wall Street in cauto rialzo. A Milano brilla Unicredit – Segui la DIRETTA

Borsa oggi 9 luglio: Nvidia da record, supera i 4mila miliardi di capitalizzazione. Europa in rialzo, Milano sale con le banche – DIRETTA

Le Borse europee chiudono la seduta in forte rialzo, con gli investitori che guardano ad un accordo tra Usa e Ue sui dazi. A sostenere il sentiment è la proroga al 1° agosto concessa da Donald Trump per negoziare eventuali intense prima dell’entrata in vigore delle tariffe doganali, anche se il presidente Usa ha ribadito che non ci saranno ulteriori rinvii. Sullo sfondo, pesa la minaccia di dazi su vari settori, tra cui il rame (per cui Trump ha parlato di un dazio del 50%) e i farmaci (con possibili dazi fino al 200%) mentre si valuta anche l’ultima uscita verso l’Unione europea: “La Ue ora ci sta trattando molto bene”, ha dichiarato, annunciando che entro due giorni sarà inviata una lettera ufficiale a Bruxelles per chiarire l’entità delle tariffe sull’export europeo. Parlando al Consiglio europeo, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha detto: “Saremo fermi, ma preferiamo una soluzione negoziata. Stiamo cercando un quadro chiaro, da cui continuare a costruire. Restiamo fedeli ai nostri principi, difendiamo i nostri interessi, continuiamo il lavoro (nel negoziato con gli Usa) in buona fede e ci prepariamo a tutti gli scenari”.

In questo contesto viaggiano a spron battuto i listini europei, con Milano a tirare la volata trainata da Unicredit. Tutti i principali listini dell’Eurozona hanno archiviato la seduta con rialzi sopra l’1%, più arretrata Londra. Viaggia in leggero rialzo Wall Street, con il Nasdaq che realizza la miglior performance trainata dal nuovo record di Nvidia che oggi è diventata la prima azienda al mondo a superare i 4mila miliardi di capitalizzazione di mercato.

A Piazza Affari, l’attenzione si è concentra su Unicredit, che in attesa della sentenza del Tar sul golden power che arriverà entro il 16 luglio, ieri ha ufficializzato la salita al 20% dei diritti di voto in Commerzbank, diventandone così il principale azionista. Non ha reagito bene il governo tedesco, che ha ribadito il suo No all’operazione, annunciando che “lo Stato non venderà altre quote di Commerz”. Gli analisti di JPMorgan nel frattempo hanno incrementato il target price a 70 euro per azione dai precedenti 68 euro, confermando la raccomandazione a “Overweight”. Riflettori puntati anche sulla italo-francese EssilorLuxottica che a Parigi è salita del 6% dopo che Meta ha acquisito una quota di circa il 3%, pari a un investimento da 3 miliardi di euro. L’operazione rafforza la collaborazione tra i due gruppi, già alleati nello sviluppo degli occhiali smart, e potrebbe preludere a un incremento della partecipazione fino al 5%.

Tornando a Milano, bene Azimut dopo la promozione di Deutsche Bank: gli analisti hanno migliorato titola da “hold” a “buy”. Acquisti anche su Intesa e Prysmian con gli annunci di Trump su dazi per rame Giù Stm, il lusso e Leonardo che ha annunciato l’acquisizione del 100% della svedese Axiomatics allo scopo di rafforzarsi nella cyber security.

Lo spread sale a 92 punti base, in lieve aumento dello 0,76% rispetto alla seduta precedente. Il rendimento del decennale italiano si attesta al 3,55%.

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