Peggiorano le stime sull’economia e soprattutto il mercato del lavoro è sempre in difficoltà nell’area euro: nelle sue previsioni economiche di primavera, la Commissione europea stima infatti un calo del Pil dello 0,4% (più accentuato rispetto al precedente -0,3%) per l’insieme dell’Unione valutaria quest’anno, dopo il meno 0,6% del 2012, cui seguirà un recupero dell’1,2% soltanto nel 2014.
Ma intanto la disoccupazione sarà salita al 12,2% quest’anno, dall’11,4% del 2012, e resterà quasi invariata nel 2014 con una limatura al 12,1 per cento, secondo l’esecutivo comunitario. “Sfortunatamente per il mercato del lavoro non prevediamo ancora una inversione di tendenza per quest’anno”, ha commentato presentando il rapporto il commissario europeo agli Affari economici, Olli Rehn.