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Meteo, Italia sotto la neve. E domenica arriva il gelo siberiano

FIRSTonline

Una fine di febbraio nella morsa del maltempo e del gelo per tutta l’Italia. In questi giorni, come era annunciato da qualche giorno, sta piovendo e continuerà insistentemente a farlo su tutta la penisola: da ieri e fino a domenica sono previste abbondanti nevicate anche a bassa quota, con precipitazioni nevose anche in pianura nel Centro-Nord, e pioggia incessante al Sud e sulle Isole.

Una perturbazione molto intensa che si esaurirà soltanto tra domenica e lunedì, lasciando poi spazio a Burian, il vento gelido in arrivo dalla Siberia, che all’inizio della prossima settimana avvolgerà l’Italia in un freddo estremo e persino inusuale per questo periodo dell’anno: lunedì le minime scenderanno sotto lo zero ovunque al Centro-Nord (Milano e Torino -5, Bologna -6) e faranno fatica a stare sopra al Centro-Sud, escluse le isole dove il clima resterà mite e tornerà anche il sole. Al Centro-Nord saranno bassissime anche le massime: a Torino, Trieste, Bologna, Firenze e Milano dovrebbero restare sotto allo zero, e a Roma fermarsi sui 5 gradi.

Lunedì comunque almeno al Nord tornerà un po’ di sole, mentre continuerà a nevicare soprattutto sul versante adriatico, il più esposto alla sciabolata artica. Il freddo rimarrà glaciale anche martedì, seppur con un miglioramento per quanto riguarda le precipitazioni, ma a metà settimana potrebbe essere un nuovo peggioramento.

Le previsioni hanno già fatto scattare l’allarme della Protezione civile, e Fs e Trenitalia hanno già attivato i “Piani neve e Gelo”: al momento è confermata la piena disponibilità di tutte le linee ferroviarie ma i servizi potranno subire modifiche in base al peggioramento delle condizioni meteo. Il “Piano neve e Gelo” di Trenitalia prevede il potenziamento dei servizi di assistenza ai clienti e, in caso di peggioramento delle condizioni meteo e di fenomeni di particolare intensità, la riprogrammazione dei servizi di trasporto con riduzione progressiva dei treni e cadenzamento orario, oltre a specifiche misure tecniche e organizzative per garantire la regolarità del servizio ripianificato.

Secondo gli esperti del centro Epson Meteo, questo freddo non è del tutto anomalo per fine febbraio, ma è certamente abbastanza raro e andrà a compensare il mese di gennaio che è stato piuttosto mite rispetto alla media. Ne uscirà fuori un inverno in linea con le sue medie, dunque in controtendenza con gli ultimi, decisamente più “caldi”. Anche la primavera potrebbe tardare a esplodere: il mese di marzo, secondo le proiezioni climatiche, potrebbe essere più fresco del dovuto.

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