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Made in Italy, addio Manhattan: il lussuoso complesso alberghiero 400 Fifth Avenue diventa asiatico

FIRSTonline

L’ultima volta da simbolo del made in Italy in America sarà stata in occasione dell’incontro dello scorso 24-25 settembre tra Mario Monti e Barack Obama, a margine del vertice Onu di New York.

Il premier italiano aveva infatti in quei giorni alloggiato, così come il presidente francese François Hollande, nell’Hotel Setai Fifth Avenue, all’interno del lussuoso complesso 400 Fifth Avenue, di proprietà ancora per poche settimane della Bizzi & Partners Development, società italiana di real estate con sede a Sesto San Giovanni, dove ora sta curando il grande progetto delle aree ex Falck.

La Bizzi ha annunciato che 400 Fifth Realty LLC ha siglato un accordo con Great Eagle Group per la vendita delle 214 camere del prestigioso albergo nel cuore della Grande Mela, per la cifra di 229 milioni di dollari. A partire da gennaio 2013 il Setai cambierà dunque insegna e diventerà Langham Place, rinomato luxury brand appartenente a Langham Hospitality Group, uno dei principali gruppi alberghieri del sud est asiatico.

“400 Fifth Avenue coniuga al suo interno il meglio del lusso contemporaneo e servizi di alta qualità – ha dichiarato Davide Bizzi, Presidente di Bizzi & Partners Development –: siamo dunque onorati di affidarci ad un prestigioso operatore del settore alberghiero che racchiude al suo interno queste caratteristiche. I servizi offerti da Langham Place si adattano in maniera perfetta al 400 Fifth Avenue migliorando ancora di più la nostra proposta immobiliare”.

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