X

Imu, Tasi, Canone Rai e Sud: come cambia la manovra al Senato

Tasse sulla casa, Sud, Canone Rai. Sono diversi i capitoli della legge di Stabilità che potrebbero subire ulteriori modifiche in commissione Bilancio al Senato, dove oggi le relatrici presentano un nuovo pacchetto di emendamenti. L’obiettivo del Governo resta quello di ottenere il via libera di Palazzo Madama alla manovra entro venerdì 20 novembre (quasi sicuro il ricorso alla fiducia). Ma non sarà semplice, visti i molti punti su cui ancora si discute. Vediamo i principali.

CASE IN AFFITTO A CANONE CONCORDATO

Per le case in affitto a canone concordato potrebbe arrivare un tetto al 4 per mille per la somma delle aliquote dell’Imu e della Tasi.

CASE IN COMODATO D’USO A FIGLI O EX CONIUGI

Possibile la cancellazione delle tasse sulla casa anche nel caso in cui l’abitazione venga data in comodato d’uso gratuito ai figli o all’ex coniuge dopo la separazione, ma a condizione che il contribuente sia proprietario di un solo immobile.

CANONE RAI

Un altro emendamento depositato dalle relatrici, ma su cui ancora si discute, riguarda il canone Rai, che si dovrebbe pagare a rate nella bolletta della luce da gennaio a ottobre. Per via dei tempi tecnici di adeguamento dei sistemi di fatturazione per il 2016 il primo versamento delle rate scadute avverrà “cumulativamente” dal primo luglio 2016. “Le rate scadute all’atto dell’entrata in vigore della legge sono cumulativamente addebitate nella prima fattura successiva al 1 luglio”, si legge nella proposta di modifica.

Le rate, prosegue l’emendamento, vengono “addebitate sulle fatture emesse dall’impresa elettrica aventi scadenza del pagamento immediatamente successiva alla scadenza delle rate. Le rate, ai fini dell’inserimento in fattura, si intendono scadute il primo giorno i ciascuno dei mesi da gennaio a ottobre”.

SUD

E’ probabile che questo capitolo sia rimandato all’esame della manovra alla Camera. La seduta della commissione iniziata questa mattina alle 9 è stata sospesa per consentire all’Esecutivo di confrontarsi con la maggioranza proprio sul Mezzogiorno. Le misure in bilico sono due: una decontribuzione per i neoassunti maggiore di quella prevista per il resto del Paese oppure un mini-credito d’imposta (10-15%) per nuovi investimenti nelle aree svantaggiate. 

TETTO AI CONTANTI

Atteso per oggi anche il ripristino del tetto dei mille euro all’utilizzo del contante nelle operazioni effettuate dai cosiddetti money transfer.

CAF E PATRONATI

Si parla anche di un “forte ridimensionamento” del taglio previsto per i Caf, mentre il tema dei patronati non sarà affrontato in Senato ma nel corso dell’iter della legge di stabilità alla Camera.

SICUREZZA, PENSIONI E SANITA’

Rinviata alla Camera la correzione prevista dal Governo per aumentare di almeno 120 milioni la dote per la sicurezza. Sempre a Montecitorio dovrebbero essere affrontati i temi delle pensioni e della sanità.

CONGEDO PER NEOPAPA’

Il congedo obbligatorio per i neopapà lavoratori dipendenti sale a due giorni che possono essere goduti anche in via non continuativa e viene prorogato in via sperimentale al 2016. Prorogato “sperimentalmente” per il 2016 anche il congedo facoltativo da utilizzare nello stesso periodo in alternativa alla madre che si trovi in astensione obbligatoria.

Related Post
Categories: News