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Migranti, Macron ai populisti: “Siete la lebbra d’Europa”

Scontro al calor bianco tra il Presidente francese e il ministro Salvini sull’emergenza migranti – Merkel: “Al Consiglio europeo di fine mese non ci sarà alcun accordo a 28” – E il mini-vertice di domenica viene declassato a normale “incontro di lavoro”

Migranti, Macron ai populisti: “Siete la lebbra d’Europa”

Quando sembrava che tra Italia e Francia fosse tornato il sereno grazie al vertice bilaterale tra il Premier italiano, Giuseppe Conte, e il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, quest’ultimo torna a parlare di immigrazione tuonando contro la “lebbra” populista che infesta l’Europa e provocando la dura reazione dei vertici italiani.

“Li vedete crescere come una lebbra, un po’ ovunque in Europa, in Paesi in cui credevamo fosse impossibile vederli riapparire. I nostri amici vicini dicono le cose peggiori e noi ci abituiamo! Fanno le peggiori provocazioni e nessuno si scandalizza di questo”, ha dichiarato Macron chiudendo il suo intervento a Quimper.

Il riferimento sarebbe ancora una volta l’Italia e il suo rifiuto di aprire i porti alle Ong dopo i casi Aquarius e Lifeline.

Pronta la replica dei due vicepremier. Il primo ad esprimersi è Luigi Di Maio che definisce le parole di Macron “offensive e fuori luogo”. “La vera ipocrisia – scrive su Twitter – è di chi respinge gli immigrati a Ventimiglia e vuole farci la morale sul diritto sacrosanto di chiedere un’equa ripartizione dei migranti. La solidarietà o è europea o non è”.

“Macron ha detto che chi non accoglie è un populista lebbroso. Un signore, eh, caviale, champagne e signorilità. Ma io lezioni da un paese che ha l’esercito alla frontiera italiana non ne prendo. Se la Francia si prende dieci barconi dalla Libia, ne riparliamo”, ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Nel frattempo continua il braccio di ferro italiano su Lifeline. Ieri, 20 giugno, il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli ha annunciato, dopo l’ennesima giornata di fuoco, che la Guardia Costiera prenderà in carico i 224 migranti a bordo della nave Lifeline, che li aveva soccorsi al largo delle coste libiche, portandoli in Italia. Poche ore prima, il ministro degli Interni, Matteo Salvini aveva invece negato all’imbarcazione l’approdo nei porti italiani.

La Lifeline è la nave dell’omonima ong tedesca, ma batte bandiera olandese. Secondo quanto riportato da Toninelli, l’Olanda avrebbe confermato che lo fa “illegalmente”. L’intenzione del ministro è dunque quella di sequestrare l’imbarcazione e portarla in un porto italiano in attesa degli accertamenti. A tarda sera, Salvini ha lanciato l’ennesima bordata: “Se arrivano in Italia gli sequestriamo la nave e processiamo l’equipaggio per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”.

AGGIORNAMENTO

La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha detto che al Consiglio europeo di fine mese non sarà trovata alcuna soluzione alla questione migranti. Merkel ha insistito sulla necessità di cercare non intese a 28, ma “accordi bilaterali, trilaterali e multilaterali”, in particolare con Paesi come Italia, Grecia o Bulgaria, che a causa della loro posizione geografica hanno da anni sopportato l’onere più pesante in termini di accoglienza dei migranti. “Domenica sarà l’occasione di un primo scambio con gli stati interessati”, ha continuato Angela Merkel, sottolineando che il pre-vertice è stato declassato a semplice riunione di lavoro e che non ci sarà una dichiarazione congiunta finale.

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