X

Intesa Sanpaolo lancia il mutuo green

Pixabay

L’attenzione per la sostenibilità ambientale non è sulla carta, ma sempre di più si tramuta nei fatti. E cioè negli investimenti e nelle scelte, in particolare delle banche che colgono i cambiamenti in corso e decidono di orientare diversamente i loro finanziamenti, per sostenere concretamente l’obiettivo globale della decarbonizzazione. E’ il caso di Intesa Sanpaolo, prima banca italiana per numero di clienti e ormai da anni impegnata in notevoli iniziative a supporto dell’ambiente, della cultura e della solidarietà. L’ultima novità è un’offerta di finanziamenti “green”, ovvero mutui e prestiti personali che premiano con condizioni di tasso vantaggiose chi acquista immobili ad elevata efficienza energetica (classe maggiore o uguale a B) e chi effettua una riqualificazione volta ad aumentarne la classe energetica di appartenenza.

La scelta non è casuale, visto che nel Decreto Rilancio varato dal Governo è previsto anche un sostanziosissimo Ecobonus, ovvero l’incentivo fino al 110% per la riqualificazione ambientale ed energetica degli immobili (oggi in Italia solo il 30% degli immobili appartiene a una classe energetica medio-alta, tutto il resto necessita di adeguamenti). Il prossimo passo di Intesa Sanpaolo sarà proprio l’anticipo del credito previsto dal decreto, che permetterà al cliente di realizzare i lavori necessari e quindi di incrementare il valore della propria casa anche se non si dispongono delle risorse necessarie. Gli interventi possibili vanno da quelli più grandi come la coibentazione dello stabile, a quelli più piccoli come la sostituzione di infissi e l’installazione di caldaie di ultima generazione.

La nuova offerta “green”, in linea con l’Energy Efficient Mortgage Action Plan europeo, a cui Intesa Sanpaolo ha aderito, è disponibile sotto forma di prestito per la ristrutturazione e di mutui per l’acquisto o la ristrutturazione, anche per durate fino a 40 anni e per finanziamenti al 100% del valore della casa, senza limiti di importo (surroga esclusa). Oltre a prevedere uno sconto sul tasso del mutuo, la banca guidata da Carlo Messina si fa anche economicamente carico, in caso di riqualificazione energetica dell’immobile, dell’attestato di prestazione energetica (APE), indispensabile per dimostrare il passaggio ad una classe energetica superiore. Non solo: Intesa ha anche previsto alcuni servizi aggiuntivi, in collaborazione con società specializzate nel fornire assistenza professionale sui temi ecologici.

Infine, per ogni finanziamento “green” erogato, Intesa Sanpaolo fa sapere che verserà un contributo al progetto del WWF per la tutela delle api, i preziosi insetti che garantiscono la sopravvivenza delle specie vegetali indispensabili alla vita del pianeta.

Related Post
Categories: Finanza e Mercati