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ERG scala la classifica delle Corporate verdi

Imagoeconomica

ERG si è classificata al 16° posto nel “Corporate Knights Global 100 Most Sustainable Corporations in the World Index” pubblicato dalla società canadese Corporate Knights. ERG, con una valutazione del 75,39%, è risultata la prima azienda italiana e l’unica tra le Top 50.

Sono state prese in esame unicamente le società con un fatturato pari almeno a 1 miliardo di dollari. Sono state valutate sulla base di quattro parametri – reporting di sostenibilità, salute finanziaria, tipologia di prodotti venduti e sanzioni finanziarie ricevute – e successivamente su altri 21 parametri specifici per ciascuna industria riguardanti la gestione delle risorse naturali, del personale, i ricavi clean e la performance dei fornitori.

ERG ha ottenuto il rating B del programma Climate Change promosso dal Carbon Disclosure Project (CDP). Il Carbon Disclosure Project è un ONG nata con lo scopo di diffondere informazioni e dati sulle strategie che le aziende adottano nella lotta al cambiamento climatico. Il rating dell’ERG risulta più alto sia rispetto alla media del settore Utilities (rating C), sia rispetto alla media della regione Europea (rating B-).

ERG si è qualificata nel ECPI Global Clean Energy Index, la quale raggruppa le 80 migliori società attive nella produzione e vendita di energie rinnovabili che soddisfano i criteri ESG (Enviromental, Social and Governance).

ERG inoltre, ha finanziato due Enviromental Social Governance Ioans per 240 milioni di euro per dimostrare come anche il mercato finanziario riconosca e valorizzi il posizionamento del gruppo nell’ambito ESG.

Luca Bettonte, amministratore delegato di ERG ha commentato: “Tali riconoscimenti attestano l’importanza sociale ed ambientale della trasformazione industriale di ERG da operatore Oil a primario produttore europeo di energia da Fonti Rinnovabili, in linea con il processo di decarbonizzazione in atto a livello mondiale, e confermano la validità del proprio modello di business in termini di sostenibilità e capacità di affrontare le nuove sfide della transizione energetica. Siamo tutti molto fieri di questi risultati.”

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Categories: Economia e Imprese