X

Giocare con la crisi: record per lotterie, scommesse e casinò nel 2011

I giocatori non perdono il vizio. E le slot machines festeggiano. Nel 2011 i ricavi mondiali delle scommesse e dei giochi hanno toccato il record di 419 miliardi di dollari, in aumento del 5,6% sull’anno precedente. Di più: entro il 2014 sarà sfondato il tetto dei 500 miliardi di dollari. La stima è della società Global Betting and Gaming Consultants (Gbgc), che fornisce servizi di consulenza al settore.

“Ci sono numerosi casinò nuovi in costruzione in Asia che dovrebbero aprire nei prossimi due anni, mentre i resort integrati di Singapore sono solo al loro secondo anno di piena operatività – afferma il direttore di Gbgc Lorien Pilling – ovviamente la situazione economica globale avrà un impatto determinante sul mercato delle scommesse e dei giochi. Se l’economia della Cina ha un “crash landing” è difficile che i tassi di crescita di Macao saranno mantenuti. Una forte ripresa economica negli Usa aiuterebbe i ricavi del gioco che sono stati colpiti duramente negli ultimi anni. In Europa, l’industria è colpita duramente dall’incertezza della crisi soprattutto in Grecia e in Spagna”.

Nei dati 2011, le lotterie si confermano al top delle preferenze: la quota di ricavi generata sul totale si attesta infatti al 28,4%. Ma ben presto potrebbe esserci il sorpasso dei casinò che, proprio grazie alla crescita di realtà come Macau e Singapore, stanno tallonando le lotterie con una quota del 27,7% (esclusi quelli delle riserve indiane). Gbgc prevede che il sorpasso arriverà già nel 2012. Le scommesse “interattive” (interactive gambling) hanno pesato per l’8,4% dei ricavi totali, in aumento dall’8% del 2010.

“Numeri – rileva Gbgc – che lasciano pensare ci sia ancora spazio per una crescita ulteriore, specialmente se gli Stati Uniti adotteranno una qualche regolamentazione federale o statale per le scommesse Internet nei prossimi anni.

Related Post
Categories: Commenti
Tags: CrisiGiochi