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Cantine Aperte 2025 palcoscenico delle novità dell’enoturismo italiano fra merende in vigna, trekking, degustazioni a tema, mini lezioni su vino e cibo

FIRSTonline

Si presenta come un’edizione completamente rinnovata l’appuntamento con Cantine Aperte lo storico appuntamento nelle cantine del Movimento Turismo del Vino fissato quest’anno per il 24 e 25 maggio.

Per la prima volta la manifestazione arricchirà la tradizionale accoglienza nelle cantine facendo vivere ai turisti nuove esperienze: merende nella vigna, trekking, degustazioni a tema, mini lezioni sul vino e il cibo tipico, assaggi itineranti.

“Con Cantine Aperte, quest’anno, le aziende socie del Movimento Turismo del Vino vogliono presentare ai visitatori le loro nuove esperienze turistiche – racconta Violante Gardini Cinelli Colombini, presidente MTV – questa edizione sarà dunque una grande vetrina nazionale di quello che le cantine offrono ai visitatori per vivere il vino in modo più consapevole, sostenibile, divertente e appassionante. Un’occasione irripetibile per gli enoturisti che potranno farsi ispirare e coinvolgere dalle nuove wine experience dell’anno 2025. Noi del Movimento guardiamo all’enoturismo del futuro e continueremo ad evolvere le nostre proposte per rendere le esperienze MTV più diversificate, in linea con un pubblico sempre più vario e internazionale. Vogliamo sorprendere anche il turista che ha già visitato molte altre cantine in tutto il mondo”.

Una grande vetrina nazionale di quello che le cantine offrono ai visitatori per vivere il vino in modo più consapevole e sostenibile

Secondo i dati emersi dall’indagine sulle differenze regionali dell’offerta enoturistica italiana, presentata a Vinitaly 2025 a cura del CESEO (Centro Studi Enoturismo e Oleoturismo dell’Università LUMSA), i produttori del Movimento Turismo del Vino si distinguono per una proposta ampia e di qualità. Laboratori didattici dedicati a grandi e piccoli, mostre fotografiche, percorsi multisensoriali con le cantine trasformate in vere e proprie gallerie, yoga, pilates in vigna e ciclowine: queste sono solo alcune delle tante attività che tengono conto non solo delle esigenze dei wine lover, ma anche delle famiglie, degli sportivi, degli amanti della natura e chiunque voglia avvicinarsi per la prima volta al mondo del vino.

Proprio da questa direzione è nata la recente collaborazione con Agricamper Italia, un’iniziativa pensata per promuovere la scoperta delle cantine MTV e dei propri territori, spesso distanti dai grandi circuiti turistici, a un segmento in costante crescita nel panorama turistico italiano: quello dei camperisti. Attraverso l’app di Agricamper è possibile individuare le aziende presenti nella zona e prenotare una sosta gratuita di 24 ore, così da vivere un’esperienza autentica tra i vigneti, seguendo un modello di turismo sostenibile, rispettoso e immersivo nella cultura locale.

La collaborazione con Agricamper Italia per promuovere la scoperta delle cantine e dei territori, spesso distanti dai grandi circuiti turistici

Proposte differenti nei diversi territori: una differenziazione che rappresenta nel concreto il quadro disegnato dall’indagine del CESEO secondo la quale le cantine del Centro sono le più attente nella valorizzazione del paesaggio (ben il 54% del campione) e lo confermano i pic-nic in vigna e i tour in ebike, alcune delle attività proposte dai produttori della Toscana. Un’attenzione particolare per le attività all’aria aperta è riscontrata anche risalendo la Penisola verso l’Emilia Romagna dove si organizzano attività di tree watching, vineyard trekking e visite guidate con gli apicoltori della zona. Il paesaggio è protagonista anche più a nord con i tour multisensoriali alla scoperta delle vigne più antiche e degli scorci più suggestivi organizzati dai produttori del Trentino Alto Adige. Una tendenza non evidenziata nella ricerca (dai dati solo il 25% delle cantine del Nord si dedicano a questo tipo di proposta) ma che sottolinea la predisposizione delle cantine del settentrione, oltre a quelle del centro Italia, nell’organizzazione di attività che mettono al centro il territorio.

Numerose anche le attività formative legate al vino, prettamente concentrate al Centro Italia (42% delle cantine) e al Nord Est (41%), come i corsi di pittura tra le vigne e i laboratori di lavorazione del sughero, organizzati in Sardegna per insegnare ai più piccoli come riutilizzare in maniera creativa i tappi del vino. E ancora numerose esposizioni allestite nelle cantine della Toscana, regione che insieme all’Umbria rispecchia l’85% dell’offerta premium del Centro Italia mentre a Sud è l’Abruzzo ad organizzare ben il 40% delle esperienze premium. Secondo l’indagine, i produttori MTV del meridione e delle isole organizzano regolarmente eventi di intrattenimento nelle proprie aziende (ben il 36% organizza più di 4 appuntamenti diversi), in particolare spiccano Sicilia e Campania.

Numeri che rispecchiano concretamente l’offerta delle cantine dato che, in questa edizione di Cantine Aperte, ci sarà grande spazio alla musica dal vivo con concerti rock e jazz per accompagnare la visita in cantina coniugando la conoscenza del vino a momenti di svago. Non mancherà inoltre l’attenzione all’abbinamento con l’organizzazione dei pranzi, merende e aperitivi di primavera a base di prodotti tipici di ogni territorio, un’attenzione presente in ben 87% delle cantine, prettamente concentrata al Sud con una presenza quattro volte superiore a quanto dichiarato dalle cantine del Nord-Est. 

Questa edizione porta con sé un nuovo approccio all’esperienza enoturistica, più fresco e innovativo, che coinvolge i produttori di ogni regione sempre più impegnati nel divulgare un consumo moderato al vino senza rinunciare al piacere della degustazione. Infatti, il Movimento Turismo del Vino continua a portare avanti, in collaborazione con Wine in Moderation, un impegno concreto nella promozione di un consumo attento e uno stile di vita sano. In questa direzione si aggiunge la recente partnership del Movimento Turismo del Vino con Somelì e la tecnologia di Coravin Vinitas. Un progetto che permette ai visitatori di degustare i migliori vini di ogni azienda in pratiche fiale da 100 ml, garantendo un calice perfetto, nella qualità, nei sentori e nella giusta quantità.

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