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Borsa, esplode il caso occhiali. Si sgonfia Atlantia

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Borse europee contrastate con volumi in contrazione in mattinata nell’attesa delle indicazioni in arrivo dalla Fed, dalla partita dei dazi e dei prossimi appuntamenti europei. A Milano l’indice avanza dello 0,1%, leggermente meglio di Parigi -0,04%. Francoforte +0,33%. Quasi piatta Londra -0,06 alla vigilia delle elezioni.

E’ ripreso il calo dei rendimenti all’asta dei Bot a 12 mesi. A fronte di una domanda di 8,983 miliardi di euro sono stati collocati tutti i 6 miliardi di euro offerti, con un conseguente rapporto di copertura pari a 1,497.  Il prezzo di emissione è stato pari a 100,195 e prevede un rendimento lordo uguale a -0,191% da -0,135% dell’asta precedente. Si intensificano gli acquisti sui Btp, il rendimento decennale scende a 1,20% da 1,23% di ieri. 

Movimenti modesti sul mercato dei cambi, dove si aspetta la conferenza stampa di stasera del presidente della Fed Powell. Il rendimento del Treasury Note a dieci anni si porta a 1,83%. In Europa, rendimenti allineati a quelli di ieri, Bund tedesco -0,31%.

Sterlina in lieve calo su euro, 0,844, dopo la pubblicazione di un sondaggio sulle elezioni di domani: il margine di vantaggio di Boris Johnson su Jeremy Corbyn si è ridotto, nulla di rilevante per quanto riguarda la formazione del governo, ma importante per quanto riguarda il processo di distacco dall’Unione Europea, per il quale, si è visto bene in passato, serve una maggioranza molto più ampia del normale.

Stamattina Saudi Aramco ha debuttato alla Borsa di Riyad: il titolo, come previsto, guadagna il 10% a 35,2 riyals, pari a 9,40 dollari. Il Wall Street Journal riporta che l’anno prossimo ci sarà un altro collocamento di azioni, con quotazione, su una, o forse due, piazze azionarie dell’Asia.  

In Piazza Affari è esploso il caso Safilo trattata alle 13 in ribasso del 21,6% dopo esser stata sospesa per buona parte della seduta (ieri il titolo è salito del 10%) a fronte del mancato rinnovo di alcune licenze, tipo Dior.  Nel corso di una conferenza stampa con i giornalisti, il Cfo Gerd Graehsler ha spiegato che la società, che taglierà 700 posti in Italia,  non distribuirà dividendi per i prossimi cinque anni in quanto ritiene di poter creare più valore investendo nella ristrutturazione e nel rilancio dell’azienda che non destinando risorse agli azionisti. In seguito alle novità di stamattina Kepler-Cheuvreux ha ridotto la raccomandazione da Buy a Hold. Di conseguenza si dilegua l’unica raccomandazione di acquisto.

In calo anche Moncler -2,07%. Stamattina UBS ha tagliato la raccomandazione da Buy a Neutral, alzando il prezzo obiettivo da 40,0 a 42,0 euro.  Kering ha messo in stand by il progetto di acquisizione, lo scrive IlSole24Ore.

Lieve progresso per Unicredit +0,76% che ha ricevuto la promozione di Banca Akros.

Banco Bpm +0,2%, non potrà scendere sotto la soglia del Common Equity Tier 1 di 9,505%, il requisito minimo è stato fissato dalla sorveglianza della Bce. 

In testa all’indice c’è Pirelli +1,5%, miglior blue chip. Si sgonfia invece Atlantia – 0,3%: Cassa Depositi e Prestiti ha negato di avere in programma l’ingresso nel capitale. S&P ha messo sotto revisione il rating della holding, con implicazioni negative.

Enel +0,67%%, Moody’s ha assegnato il rating Baa2 alla controllata spagnola Endesa, con outlook positivo.

Juventus -1,68%, domani è l’ultimo giorno di trattazione dei diritti d’opzione. Sempre più caldo il clima del settore. Abramovich avrebbe ricevuto una offerta miliardaria dagli Stati Uniti per il Chelsea.

Da segnalare alcuni rialzi: Geox +3%. Piaggio +2%, Fiera Milano +2%.

Ancor meglio Rai Way +4% dopo i recenti accordi con RAI.

Inwit +1,5%. Partirà nei prossimi giorni la ricerca di soggetti interessati a rilevare fino al 25% del capitale, Tim e Vodafone, i due soci di riferimento, venderanno il 12,5% ciascuno.

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