X

Rinnovabili, Eni Plenitude si rafforza negli Usa: acquisito impianto fotovoltaico in Texas da 81 MW

Eni

Eni si rafforza nelle energie rinnovabili, ma all’estero. Plenitude, attraverso la sua controllata statunitense Eni New Energy US Inc, amplia il proprio portafoglio di capacità rinnovabile negli Stati Uniti con l’acquisizione dell’impianto fotovoltaico di Kellam, da 81 MW, situato nel nord del Texas, a 80 km dal complesso metropolitano di Dallas Fort Worth. L’impianto è costruito su oltre 150 ettari di terreno e l’energia prodotta sarà venduta a una compagnia elettrica locale.

La notizia non sostiene il titolo, complice il forte calo del prezzo del petrolio (Brent -2,15% a 81,47 dollari al barile). A Piazza Affari, Eni perde lo 0,36% a 13,46 euro per azione.

Rinnovabili: Eni si rafforza negli Usa

L’impianto, ceduto da Hanwha Qcells Usa Corp., controllata statunitense del gruppo coreano Hanwha, si aggiunge agli altri asset in Texas e nel resto degli Usa in portafoglio di Plenitude, che con quest’operazione raggiunge una capacità installata di 878 MW nel mercato statunitense.

L’operazione – spiega una nota del Gruppo – è stata realizzata con il supporto di Novis Renewables, LLC, la partnership tra Eni New Energy US e Renantis North America, esclusiva per gli Stati Uniti e dedicata allo sviluppo di progetti solari, eolici e di stoccaggio.

“Quest’operazione rappresenta un importante passo avanti per il consolidamento della società nel mercato energetico texano e statunitense contribuendo al percorso di transizione energetica intrapreso da Eni e agli ambiziosi obiettivi di Plenitude di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040 e di fornire il 100% di energia decarbonizzata a tutti i propri clienti”, ha commentato Stefano Goberti, amministratore delegato di Plenitude.

Eni punta a oltre 6 GW di capacità entro il 2025 nel mondo

“Plenitude vuole essere l’avamposto della strategia di decarbonizzazione di Eni, con l’obiettivo di contribuire quindi al percorso di transizione energetica intrapreso da Eni, di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040 e di fornire il 100% di energia decarbonizzata a tutti i clienti”, ha detto Alessandro Della Zoppa, head of renewables di Eni Plenitude in un’intervista a Vita. In che modo? “In particolare Plenitude, che fornisce energia elettrica e gas a circa 10 milioni di clienti, sta perseguendo una strategia di crescita accelerata nella generazione da fonti rinnovabili, che ci ha portato a moltiplicare per sette la nostra capacità produttiva negli ultimi due anni: dai 300 Mega watt del 2020 agli oltre 2000 Mw che raggiungeremo alla fine di quest’anno, con l’obiettivo di raggiungere oltre 6 Giga watt entro il 2025 e oltre 15 GW entro il 2030”.

Related Post
Categories: Economia e Imprese