X

RFI (gruppo FS) aggiudica maxi-gara da 2,7 miliardi per la supervisione e controllo dei treni

Ferrovie dello Stato

Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha aggiudicato la gara d’appalto multitecnologica per la progettazione e la realizzazione sul territorio nazionale del sistema Ertms (European Rail Transport Management System). Il valore della gara è complessivamente 2,7 miliardi di euro.

Lo comunica la società con una nota nella quale spiega anche così il sistema Ertms. Si tratta del “più evoluto sistema per la supervisione e il controllo del distanziamento dei treni e dei sistemi ad esso correlati (apparati digitali di stazione e Telecomunicazioni)”. Il sistema è scelto come linguaggio comune europeo e favorisce, infatti, l’interoperabilità tra operatori ferroviari provenienti da diverse nazioni, migliorando le prestazioni e garantendo maggiore sicurezza.

L’appalto era suddiviso in quattro macro-lotti geografici. Il primo lotto Centro Nord (per 1.885 chilometri di linee) è stato assegnato al raggruppamento guidato da Hitachi Rail STS (con ECM, Mer Mec STE, Infratech Consorzio Stabile e Atlante) per 1,3 miliardi. Il secondo lotto Centro Sud (per 1.400 chilometri di linee) è stato assegnato ad Alstom Ferroviaria per un importo di 900 milioni.

Il terzo lotto Centro (per 530 chilometri di linee) è stato assegnato al raggruppamento guidato da Mer Mec STE (con Salcef) per 323 milioni. Il quarto lotto Sud (su 405 chilometri di linee) è stato aggiudicato al raggruppamento guidato da ECM (con Eredi Giuseppe Mercuri, Morelli Giorgio, Esim e Guastamacchia) per un importo di 251 milioni.

Gli interventi, ricorda la nota di Rfi, sono funzionali al raggiungimento dell’obiettivo europeo, finanziato dal Pnrr, di “attrezzare 3.400 chilometri di rete con il sistema Ertms entro il 2026”. “Le aggiudicazioni – segnala Rfi – sono in linea con l’indirizzo strategico di Rfi per accelerare l’implementazione di questa tecnologia su tutta la propria rete entro il 2036”.

Related Post
Categories: Economia e Imprese