X

Ipo caffè Segafredo ok: domanda pari a 3 volte l’offerta nel retail, debutto in Borsa mercoledì

Segafredo, il primo caffè italiano ad andare in Borsa e marchio di punta della Massimo Zanetti Beverage Group, debutterà a Piazza Affari mercoledì 3 giugno con un valore di 11,6 euro ad azione, pari ad una capitalizzazione iniziale di circa 400 milioni di euro.

L’Ipo ha convinto sia gli investitori istituzionali (domanda pari a una volta e mezzo l’offerta) che il pubblico retail con una domanda pari a circa 3 volte l’offerta.

Tra i sottoscrittori istituzionali dovrebbero figurare sia BlackRock che i fondi di George Soros. I fondi italiani rappresenteranno circa un quarto degli istituzionali. Tra i nuovi soci anche Amundi, Lazard e Natixis.

Il retail avrà una quota superiore a quella inizialmente prevista e raggiungerà un quarto di tutte le azioni collocate sul mercato.

L’approdo in Borsa è articolato in un’operazione in parte in vendita e in parte in sottoscrizione di azioni con un aumento di capitale di 73 milioni che andrà principalmente al rimborso del debito stipulato l’anno scorso per l’acquisto della Boncafè.

Related Post
Categories: Finanza e Mercati