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Goldman Sachs abbassa il target price di Enel da 5,5 a 5,3 euro

Il taglio è arrivato dopo la proposta del governo italiano di alzare la tassazione sui prodotti energetici dal 6,5% al 10,5% tra il 2011 e il 2013. Oggi però Enel è tornata a sorridere a Piazza Affari, dove sta registrando importanti rialzi.

Goldman Sachs abbassa il target price di Enel da 5,5 a 5,3 euro

Goldman Sachs ha abbassato il target price di Enel da 5,5 a 5,3 euro, in seguito a un taglio delle stime di eps sul periodo 2011-2015. Il rating del titolo è stato invece confermato a buy.
Gli analisti di Goldman Sachs hanno tagliato le stime 2011 di utile per azione di Enel ed Enel Green Power del 6% e del 4% e quelle del periodo tra il 2012 e il 2015 dal 4% all’1%. Queste modifiche sono arrivate dopo la proposta del governo italiano di alzare la tassazione sui prodotti energetici dal 6,5% al 10,5% tra il 2011 e il 2013. Nonostante l’abbassamento del target Price, oggi Enel è tornata a sorridere a Piazza Affari dove sta registrando il +3,31%. E proprio in queste ore Fulvio Conti, ad di Enel, a margine del meeting di Cl a Rimini si è espresso in merito all’ipotesi di introdurre la Robin Tax. “Non giudico positivamente la Robin Tax – ha spiegato – perché colpisce un settore già regolato e che potrebbe investire in nuove iniziative. Il rischio è quello di ridurre gli utili non solo per gli investimenti, ma anche per i dividendi e per lo stesso Tesoro. Comunque ci sono – ha concluso – spazi per modifiche alla manovra in senso positivo”.

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