Non basta LeBron James ai Cleveland Cavaliers, che come da pronostico perdono gara 1 delle Finali Nba in casa dei Golden State Warriors. I ragazzi di Steve Kerr (che non siede in panchina per motivi di salute) sono scatenati e concedono agli ospiti di restare in partiti solo nei primi due quarti: poi Curry e compagni, in particolare un monumentale Kevin Durant, dominano la gara in lungo e in largo finendo per segnare 113 punti e per concederne solo 91 agli avversari.
Psicologicamente la serie inizia dunque nel peggiore dei modi per i campioni della Eastern Conference, già sfavoriti sulla carta e che ora si ritrovano sotto 0-1 e con gara-2 da giocare ancora all’Oracle Arena di Oakland, nella tana dei Warriors. Si torna in campo nella notte italiana tra domenica e lunedì, poi Cleveland a prescindere dal risultato avrà a disposizione due gare casalinghe. Ma l’impressiono dopo la prima gara è che ci vorrà un mezzo miracolo per ripetere l’impresa di dodici mesi fa, quando i Cavs rimontarono da 1-3 e si imposero a gara-7 in casa di Golden State.
