Electrolux compie 100 anni e per l’occasione vara una serie di eventi e celebrazioni che avranno un consistente sottofondo: oltre 150 nuovi elettrodomestici in gran parte dedicati ai food lovers. Dal fuoco all’induzione, dal superfreddo all’induzione smart, dalla cottura sottovuoto all’abbattitore di temperatura, Electrolux fa in realtà il bis di quello che già avevamo scritto tempo fa su FIRSTonline, quando presentò sul mercato americano 700 nuovi elettrodomestici con il brand Frigidaire. E questo per restare un big competitor di taglia mondiale sul mercato americano, a fronte della crescita aggressiva dei coreani, dei cinesi e della concorrenza, con Whirlpool e BSH. È stato il rinnovo più consistente mai avvenuto a livello mondiale di un’intera produzione di Majap, che, presentata al KBIS di Chicago, sta man mano rivoluzionando l’immagine stessa del gruppo svedese sia tecnologicamente che dal punto di vista del design.
QUOTAZIONE IN BORSA PER ELECTROLUX PROFESSIONAL
Ora Electrolux (vendite per 124 miliardi di corone svedesi nel 2018, +1,7 per cento sul 2017), per celebrare il centenario, si è assunta un ulteriore impegno, quello di lanciare, in Europa, 150 nuovi elettrodomestici per la cottura che, rispetto ad altri grandi brand, hanno un vantaggio non indifferente: quello di essere, ciascuno, la versione consumer dei rivoluzionari apparecchi per la ristorazione di Electrolux Professional Italia, il polo produttivo friulano degli elettrodomestici professionali del gruppo, un’eccellenza mondiale. A dimostrazione di questo primato che darà grandi vantaggi agli svedesi e, come si spera, anche alle fabbriche italiane, il vertice Electrolux ha di recente comunicato che il ramo di attività professionale che vale oltre 1 miliardo di euro, nel 2020 verrà quotato in Borsa. Le modalità con le quali verranno portate sul mercato le novità sono diverse, a partire da siti istituzionali mondiali che raccontano una lunga gloriosa storia (Electrolux è in pratica l’inventore dell’aspirapolvere) sino a presentazioni in tutta Europa delle novità. In alcuni paesi come la Francia, il brand scelto è Frigidaire che mantiene anche in Europa un’immagine di prodotti di gamma alta e hi tech. Frigidaire, anche questa centenaria, venne fondata in Usa da General Motors nel 1918 e quindi acquisita da Electrolux nel 1986.
LA MERKEL AD HANNOVER PER ELECTROLUX
All’ultima edizione della mega fiera della tecnologia industriale di Hannover, Angela Merkel e il primo ministro svedese H.E.Stefan Löfven, hanno visitato insieme lo stand svedese Co-Lab, mentre il principe svedese Carl Philip ha partecipato alla dimostrazione della stampa 3D dei vassoi in plastica dei frigoriferi e il fantastico Intelligent Packaging che comunica la qualità del cibo tramite un sensore posto sulla confezione o all’interno del frigo per ridurre gli sprechi alimentari. A dirigere il settore Industrial operations di Electrolux Global c’è un italiano, Giovanni Pacini; la sua è una posizione di altissimo rilievo, poiché si tratta del comparto più avanzato dove digitalizzazione, innovazione e sostenibilità vengono coniugate insieme lungo tutta la catena del valore. Per arrivare, nella fase finale, al punto vendita dove le tecnologie più sofisticate sono di fronte a chi dovrebbe acquistarle e usarle. Un processo molto molto complesso, poiché analizzare e influenzare il processo d’acquisto di una cucina investe la sfera emozionale. E non è detto che progressi tecnologici e scelte dei consumatori procedano paralleli e coincidenti. L’impegno di multinazionali come Electrolux -che per prima e in tempi non sospetti ha investito nell’ecosostenibilità-è quello di riuscire a trasmettere ai consumatori i vantaggi della cucina con apparecchi sempre più intelligenti ed ecosostenibili.
