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Continua la corsa di Rcs e Saipem, Lisbona e Atene spaventano le borse Ue

Compra Italia, vendi Germania. E’ il consiglio che Nikhil Srinivasan, nuovo chief investment officer delle Generali (circa 500 miliardi), rivolge oggi agli investitori in un’intervista al Financial Times.

Per ora, però, Piazza Affari fa i conti, assieme agli altri listini europei, ad un’ondata di cautela che fa seguto alla partenza frizzante della settimana.

Le Borse europee sono in ribasso con variazioni che vanno dallo -0,9% di Francoforte allo -0,09% di Madrid. Parigi scende dello 0,5%, Londra -0,44%

A Piazza Affari l’indice Ftse/Mib scende dello 0,68% a quota 15.354

Spread Bund/Btp a 272 punti base (+1 punto base).

Tra i fattori frenanti figura senz’altro l’approssimarsi del vertice della Bce di giovedì, in cui Mario Draghi affronterà i falchi che già mettono sotto accusa la politica espansiva di Francoforte.

Si riscalda intanto la congiuntura politica di Portogallo e Grecia. A Lisbona si è dimesso il ministro delle Finanze, Vitor Gaspar. Ad Atene è di nuovo tempo di ultimatum: Bruxelles chiede spiegazioni sullo stato del risanamento finanziari, altrimenti non arriveranno gli 8,1 miliardi di aiuti già previsti.

Continua a Milano il boom di Rcs Media Group, +20,12%. Gli operatori scommettono sulla controffensiva di Diego Della Valle al blitz della Fiat che perde l’1,92% a seguito dell’ennesima caduta delle immatricolazioni auto.

Il listino milanese è frenato anche da Eni, in calo dell’1,75%. Goldman Sachs e Deutsche Bank hanno tagliato il target price rispettivamente a 19 e a 20 euro. Pioggia di prenotazioni sul bond del cane a sei zampe: oltre 3,5 miliardi di prenotazioni alle 11,45.

Prosegue il recupero della controllata Saipem, in rialzo del 3,56% dopo il +8% di ieri. E’ in ribasso dello 0,5% Enel. Acea 1,6%. L’indice Stoxx delle utility perde lo 0,7%. Anche A2A, + 0,67% dopo una mattinata all’insegna della volatilità. La società, che ha annunciato la nascita di A2A Ambiente e oggi, ha incaricato un gruppo di banche di avviare il collocamento di un bond. Telecom Italia scende dell’1,02%.

Deboli gli industriali. Scendono Finmeccanica, -2,59% e StM -0,36%. Si difende Pirelli +0,17%: Ubs ha alzato il target price a 12,4 euro.

Banche in ordine sparso: giù Intesa, -0,16%, Unicredit -0,77% e MontePaschi -0,74%. Salgono Ubi Banca +0,22 % e Banco Popolare +0,72%. Il report del Credit Suisse spinge al rialzo Italcementi +5%-. Buzzi Unicem -0,44%.

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