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Borse sprint dopo il lavoro Usa, Milano si riavvicina ai 22mila punti

Le Borse europee prendono slancio dopo i dati positivi sull’occupazione negli Usa e il dollaro rialza la testa, apprezzandosi nei confronti delle principali valute. Il cross fra euro e il biglietto verde torna a 1,756, -0,96%. 

Piazza Affari chiude in crescita dello 0,65%, 21.935 punti, ai massimi da inizio anno e prossima a quota 22.000. In particolare i dati trimestrali, migliori delle attese, scatenano gli acquisti su Bper, +6,04%. Nel Vecchio Continente domina Parigi, +1,42%, seguita da Francoforte +1,18% e Madrid +1,04%. Più cauta Londra, +0,49%.

Wall Street apre intonata, trascinata in avvio da giganti come Jp Morgan, Microsoft e Goldman Sachs e guidata da un Dow Jones che mette a segno l’ennesimo record storico. Attualmente tutti e tre i listini viaggiano spediti, nonostante le nuove turbolenze politiche legate al Russiagate. I dati del Bureau of Labour, relativi al mese di luglio, mostrano infatti che la prima economia mondiale è in ottima salute e vicina alla piena occupazione. In base a questa premessa la Fed dovrebbe poter avviare il suo programma di riduzione del bilancio e incamminarsi verso un rialzo dei tassi d’interesse a dicembre.

La risalita del dollaro frena l’oro, -0,9%, 1257,1345 dollari l’oncia. Ondivago il petrolio, che poi volge al bello: Brent +0,67%, 52,36 dollari al barile.

Sul secondario italiano, il Btp 10 anni torna a un rendimento del 2,02%, mentre lo spread col Bund tedesco risulta invariato a 153.10. Nell’azionario brillano alcuni bancari, in particolare Bper in scia ai conti e alla promozione di Citigroup, da “hold” a “buy”.

Acquisti su Banco Bpm +2,39%. Reuters scrive che la banca cederà Aletti ad Anima per 700 milioni, oltre a pagamenti per 400 milioni, di cui 250 di distribuzione capitale in eccesso di Aletti e 150 per attivi di gestioni assicurative in delega. Positive Intesa +0,69% e  Unicredit +0,39%. Sopra la parità Ubi +0,15% e debole Mediobanca -0,19% dopo i conti, così come Banca Carige -3,12%. Nel risparmio gestito svetta Finecobank +1,63%. Nuovo sprint di Ferrari +1,36%. Bene anche Luxottica +1,72%. In cima al Ftse Mib si collocano Madiaset +2,03%; Unipol +2,32%; Salvatore Ferragamo +2%.

In fondo al paniere Campari -0,97%; Stm -0,68%, con Ubs che abbassa il suo giudizio da “sell” a “neutral”; Moncler -0,31%.

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Categories: Finanza e Mercati