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Borsa oggi 3 settembre: l’Europa recupera terreno, oro al top. A Milano vendite su Mps e Mediobanca – DIRETTA

Imagoeconomica

Le Borse europee tirano un sospiro di sollievo dopo la debolezza di ieri, con Milano (+0,14%) positiva nonostante la debolezza del settore bancario. L’ottimismo arriva dal fronte tech: la vittoria legale di Google negli Stati Uniti fa volare Alphabet (+8,4%), sostenendo l’intero comparto. Il Nasdaq e l’S&P salgono, ma il Dow Jones resta sotto pressione a causa della debolezza di energetico e bancario.

L’attenzione dei mercati resta concentrata sull’andamento dei titoli di Stato: i dubbi sulla tenuta delle finanze pubbliche di Paesi come Regno Unito, Giappone e Stati Uniti continuano a tenere sotto pressione l’obbligazionario e la generale avversione al rischio sostiene i beni rifugio come l’oro. A pesare è anche l’incertezza sui dazi dopo che la Corte d’appello Usa ha stabilito che molte delle tariffe imposte dal presidente Donald Trump sono illegali, pur avendole lasciate in vigore fino a metà ottobre in attesa di un ricorso alla Corte Suprema. E le prossime mosse della Fed.

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Piazza Affari premia Recordati (+2,45%) e Prysmian (+2,17%), mentre Stm riduce i guadagni e chiude a +0,09%. Vendite su Mediobanca (-2%) e Mps (-1,9%): le due banche, dopo un avvio positivo hanno ritracciato in territorio negativo. Movimenti che non alterano i rapporti di forza: la nuova offerta di Mps, dopo il rilancio da 750 milioni, rimane a premio dello 0,3% rispetto ai valori di Borsa. Giovedì 4 settembre, intanto, è in calendario il cda di Mediobanca che dovrà aggiornare la propria valutazione della proposta di Siena alla luce dei nuovi termini migliorati. Se è assai probabile che il board ribadirà l’assenza di razionale strategico dell’operazione, il mercato appare ormai convinto che l’Opas di Rocca Salimbeni sia destinata al successo, considerando che la soglia minima del 35% è a un passo (martedì le adesioni hanno superato il 30% del capitale) e che il rilancio cash potrà convincere altri investitori a consegnare le azioni.

In fondo al listino Stellantis e Saipem(rispettivamente -2,72% e -2,29%).

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