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Big Data, Tim entra nel progetto europeo di accelerazione d’impresa

Pixabay

Tim entra nel primo progetto europeo di accelerazione per imprese a impatto sociale e ambientale promosso da Fondazione CRT e OGR Torino con Microsoft, accanto a Banca Sella, Fondazione Snam, Città di Torino. Il programma Impact Deal – la cui call terminerà il 3 aprile 2022 – è finalizzato a generare un impatto positivo in Italia, in Europa e nel mondo e spingere sull’acceleratore del cambiamento sostenibile con il digitale.

La call for impact enterprises, accessibile sul sito del programma, consentirà di individuare imprese europee che potranno accedere al programma di accelerazione ibrido, in presenza e online, articolato in due fasi:

  • La prima fase, della durata di circa due mesi, consiste in un percorso mirato a fornire competenze specifiche in Data Science, Intelligenza Artificiale ed imprenditoria;
  • La seconda fase, della durata di circa 3 mesi, accederà un sottoinsieme di imprese ed il focus si concentrerà sull’accelerazione del business attraverso lo sviluppo di veri e propri progetti e soluzioni abilitate dai dati e grazie a mentorship e collaborazioni strategiche. La seconda fase si concluderà con un Demo Day in cui le imprese accelerate mostreranno i propri progressi ad un pubblico di potenziali investitori con particolare vocazione per l’impact investing.

La compagnia telefonica italiana parteciperà attivamente al progetto, mettendo a disposizione i propri dataset e aggiungendosi al gruppo di lavoro nato dalla collaborazione con TOP-IX, The Data Science for Social Good Center attivo in OGR, Impact Hub, Ashoka e The Data Appeal Company.

Massimo Lapucci, Segretario Generale Fondazione CRT e CEO OGR Torino, ha detto: “Impact Deal nasce con l’obiettivo di stimolare, attraverso l’applicazione della scienza dei dati, la crescita delle attività imprenditoriali con finalità sociali e ambientali, favorendo inoltre l’evoluzione di quelle più tradizionali attraverso l’integrazione tra modelli esistenti e nuovi piani di business”.

“Nel prossimo futuro sarà fondamentale governare la trasformazione digitale affinché i dati e le nuove tecnologie siano al servizio degli obiettivi della sostenibilità sociale ed ambientale – ha dichiarato Alessandro Picardi, Executive Vice President Chief Public Affairs Officer Tim -. Attraverso le nostre tecnologie vogliamo supportare lo sviluppo economico e sociale e, al tempo stesso, diffondere comportamenti sempre più sostenibili”.

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Categories: Economia e Imprese