Prosegue l’andamento positivo delle aste dei titoli di Stato spagnoli, con il Tesoro che ha collocato sul mercato Bonos con diverse scadenze (2015, 2016 e 2022) per 4,614 miliardi di euro, al di sopra delle previsioni che si attestavano nella forbice compresa tra 3,5 e 4,5 miliardi di euro, registrando un nuovo calo, seppur lieve, nei rendimenti.
Nonostante la tensione sul debito sovrano si stia man mano allentando, prosegue l’aumento dei prestiti bancari in sofferenza in Spagna, arrivando a toccare, nel mese di agosto, un nuovo picco storico a quota 178,579 miliardi di euro, pari, cioè, al 10,51% dei crediti totali vantati dalle banche.
A metà mattinata, intanto, la Borsa di Madrid è in calo, con l’indice Ibex 35 che perde lo 0,50%, mentre è buono l’andamento dello spread Bonos-Bund, sceso dai 382 punti dell’apertura agli attuali 375.