A parità di cambi, la Sogefi, società di componentistica per auto facente capo al gruppo Cir, ha chiuso il primo semestre del 2014 con ricavi in crescita del 5,9%. Le perdite dell’azienda, però, continuano a essere ingenti. La Sogefi lascia infatti sul campo 7,3 milioni, chiudendo a -10 milioni rispetto allo stesso periodo del 2013. Il direttivo indica negli oneri non ricorrenti la causa del brutto andamento della società.
A pesare sulle casse di De Benedetti è anche il mercato sudamericano, dove si è registrato un -2% rispetto al primo trimestre 2013. Bene invece i mercati di Nord America, Asia e Europa, che fanno segnare rispettivamente +15,5%, 32,4% e +1,9%. In confronto ai risultati netti del giugno 2013, quando si registravano 26,7 milioni, la Sogefi chiude il semestre con un risultato di 0,2 milioni.
Complice della brusca frenata il minor flusso di dividendi dalle società controllate (da cui sono mancati 18,6 milioni) e dai maggiori oneri finanziari, che pesano per 8,2 milioni. Aumentato anche l’indebitamento che rispetto a giugno 2013 sale di quasi 20 milioni a 340,8, mentre il risultato operativo consolidato è stato pari a 45,4 milioni. In perdita quindi rispetto ai 51,3 milioni nel primo semestre 2013. Male, infine, anche l`Ebitda consolidato è stato di 51,7 milioni (71,2 milioni nel primo semestre 2013).