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Morgan Stanley: utili e ricavi volano e il titolo va in orbita

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Gli utili e i ricavi di Morgan Stanley battono le attese degli analisti e il titolo vola a Wall Street, segnando in apertura un rialzo del 7% a 56,67 dollari per azione per poi ripiegare a 55,97 dollari (+5,7%).

La stagione delle trimestrali americane continua con Morgan Stanley, ultima tra le grandi banche statunitensi a pubblicare i risultati del quarto trimestre del 2019

Nei tre mesi conclusi a dicembre, la società newyorkese ha registrato utili pari a 2,239 miliardi di dollari, in rialzo del 46% rispetto allo stesso periodo del 2018, quando i profitti erano a 1,531 milioni. L’utile per azione tocca quota 1,3 dollari a fronte degli 80 centesimi del quarto trimestre del 2018 (l’utile applicabile agli azionisti ordinari è salito del 53% a 2,085 miliardi) e meglio dei 99 centesimi attesi dagli analisti. Sull’intero anno l’utile netto è cresciuto del 3% superando i 9 miliardi di dollari (9,042 per la precisione), mentre quello applicabile agli azionisti ordinari è aumentato del 4% a 8,512 miliardi. 

In forte rialzo anche i ricavi trimestrali, saliti da 8,548 a 10,857 miliardi di dollari (+27%), mentre le stime erano per 9,72 miliardi. Sull’anno i ricavi netti ammontano invece a 41,419 miliardi di dollari, in rialzo del 3%.

A sostenere i conti, ha spiegato Morgan Stanley, è stato soprattutto l’andamento positivo e migliore delle attese delle divisioni di gestione patrimoniale e degli investimenti. 

I risultati del trimestre “sono stati solidi in tutte le aree di business. I ricavi totali hanno superato i 10 miliardi di dollari per il quarto trimestre consecutivo, consentendo di registrare un giro d’affari e un utile netto record per l’intero anno”, ha detto l’amministratore delegato James Gorman, sottolineando che “questa performance rilevante ha raggiunto tutti i target prefissati”. 

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Tornando ai conti, il giro d’affari delle attività di investment banking ha segnato un rialzo dell’ 11% a 1,58 miliardi di dollari, contro stime per 1,52 miliardi, mentre quello dell’area securities istituzionali è salito del 32% a 5,05 miliardi di dollari, contro le attese per 4,46 miliardi. 

Passando alle attività di trading, quelle dell’azionario sono scede dell 0,5% a 1,92 miliardi (unico dato sotto le stime pari a 1,93 miliardi), mentre quelle del reddito fisso sono più che raddoppiate (+126%) a 1,27 miliardi, contro attese per 859 milioni. Nei tre mesi il ritorno sul capitale è stato dell’11,3% e nel 2019 dell’11,7%, il Rote del 13% nei tre mesi e del 13,4% nell’anno e il valore di libro per azione è stato di 45,82 dollari nel trimestre e nell’anno. Infine, nell’ultimo trimestre dell’anno passato, Morgan Stanley ha riacquistato titoli propri per 1,5 miliardi di dollari e 5,4 miliardi nel 2019. Il Cda ha fissato un dividendo trimestrale di 35 centesimi per azione, pagabile il 14 febbraio.

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