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Mfe sfidato su ProsiebenSat dal gruppo ceco Ppf che lancia un’Opa fino al 29,9%. Corrispettivo cash 7 euro

Imagoeconomica

La televisione tedesca Prosiebensat non fa gola solo alla famiglia Berlusconi. Il socio ceco Ppf, attualmente azionista con il 15%, ha lanciato oggi un’opa, tramite una controllata indiretta (Ppf Im), per salire fino al 29,99% della società, già soggetta a opa da parte di Mfe, primo azionista con oltre il 30%. L’offerta avanzata da Ppf prevede un corrispettivo in contanti di 7 euro per azione e non è finalizzata all’acquisizione di una partecipazione di controllo nella società.

I titoli in borsa hanno tutti reagito con un rialzo alla notizia. Il titolo Prosiebensat a Francoforte è saluto di oltre il 18% a 7,05 euro, allineandosi al prezzo d’opa. A piazza Affari, entrambe le classi di Mfe salgono: le Mfe A del 2,4% e le B del 2,6%.

L’offerta, dice il gruppo tedesco, “offrirà agli azionisti, che preferiscono monetizzare il loro investimento a breve termine, un’alternativa migliore, interamente in contanti, all’offerta pubblica di acquisto pubblicata da Mfe-MediaForEurope, con un premio di circa il 21% rispetto al corrispettivo implicito dell’offerta Mfe al 9 maggio 2025”.

L’operazione di Mfe ha preso il via giovedì 8 maggio a un prezzo complessivo di 5,74 euro per ciascuna azione Prosieben detenuta, con 4,48 euro in contanti e 0,4 azioni Mfe A di nuova emissione.

Il gruppo tedesco accoglie con favore l’offerta

Il board di ProSieben, si legge, “accoglie con favore” l’offerta annunciata da PPF e “apprezza l’elevato impegno” di PPF nei confronti del gruppo in qualità di azionista di maggioranza orientato al lungo termine, “dimostrato dall’intenzione di aumentare la propria partecipazione con un sovrapprezzo, nonché il suo continuo sostegno al Comitato esecutivo e all’esecuzione della sua strategia”.

“Ppf è un investitore di lunga data in ProSiebenSat.1 e vanta una profonda conoscenza del nostro business” sottolinea il ceo di Prosieben, Bert Habets. “Il consiglio di amministrazione sostiene il crescente impegno” del gruppo finanziario ceco, secondo azionista di Prosieben dietro a Mfe. L’impegno di Ppf, secondo il ceo, e’ dimostrato “dai termini della sua offerta”. Il board apprezza anche il supporto “alla strategia di trasformazione digitale”, aggiunge il ceo, spiegando che “a seguito della pubblicazione del documento di offerta, il consiglio d’amministrazione e il consiglio di sorveglianza della società emetteranno la rispettiva dichiarazione motivata, prevista dalla legge, sull’offerta annunciata da Ppf”.

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Categories: Finanza e Mercati