Aumenta la fiducia dei consumatori italiani. Secondo l’Istat, l’indice del clima di fiducia dei consumatori è salito a marzo da 94,4 a 96,8 punti. Sale anche l’indice relativo alla componente economica generale (da 86,8 a 87,4) e, in misura più marcata, quello riferito alla situazione personale degli intervistati (da 97,5 a 100,1).
In netto miglioramento sono anche i giudizi sulla convenienza all’acquisto di beni durevoli (da -98 a -82 il relativo saldo), mentre peggiorano quelli relativi alla disoccupazione (da 82 a 87). Restano invece stabili, sempre secondo l’Istat, i giudizi sulla situazione economica della famiglia (-53) e migliorano le valutazioni prospettiche sul risparmio (il saldo sale da -79 a -71).
A livello territoriale il clima di fiducia migliora in tutte le ripartizioni, con un incremento più significativo nel Mezzogiorno, dove passa da 92,7 a 96,6.