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Green Pass senza limiti dopo terza dose e niente DAD per i vaccinati

Imagoeconomica

Arrivano nuove regole sulla quarantena per gli studenti e sulla durata del Green Pass. A scuola autosorveglianza per i vaccinati e quarantena di 5 giorni per tutti gli altri, certificato verde illimitato e nessuna restrizione in zona rossa per chi ha tre dosi o guariti con due dosi. Porte aperte ai turisti con il Green Pass base. Sono le ultime decisioni del governo, a due giorni di distanza dall’ultimo Consiglio dei ministri in cui sono state prorogate le misure in scadenza a gennaio. Dalla riunione è arrivato un nuovo decreto anti-Covid che però non ha ricevuto il disco verde da parte della Lega, fortemente contraria alle nuove regole sulla scuola ritenute dagli esponenti del Carroccio “discriminatorie per i non vaccinati”.

Con ricoveri e terapie in calo, un Rt stabile da qualche giorno (al di sotto di 1), le nuove misure esprimono la volontà e la possibilità da parte dell’esecutivo di procedere verso un graduale e costante allentamento delle misure restrittive anti-Covid, anche se i decessi rimangono elevati. Come ha dichiarato il Presidente del Consiglio Mario Draghi all’apertura dei lavori “l’Italia sarà più aperta” e questo grazie ai buoni risultati ottenuti dalla campagna vaccinale. L’obiettivo è quello di semplificare soprattutto le regole sulla scuola e andare verso la “normalizzazione”. Regole che dovrebbero entrare in vigore da lunedì 7 febbraio.

In Cdm si è parlato anche di PNRR, per fare “una puntuale ricognizione della situazione relativa ai principali obiettivi PNRR del primo semestre dell’anno”, come aveva dichiarato il premier italiano. Secondo fonti di Palazzo Chigi, lo stato dei lavori degli investimenti e delle riforme di competenza dei Ministeri coinvolti sarebbero stati valutati “positivamente”.

Scuola: niente più dad per i vaccinati

Arriva il piano per ridurre al minimo la didattica a distanza e semplificare le regole che attualmente governano le scuole. In dad andranno solo gli studenti non vaccinati o chi è vaccinato o guarito da oltre 4 mesi, ma si riducono i giorni di quarantena: da 10 a 5 giorni. Mentre per gli altri parte il “principio di autosorveglianza” come per la popolazione generale e potranno seguire le lezioni in presenza con obbligo di mascherina Ffp2.

Il nuovo quadro modificherebbe anche le regole, ma non le differenze, tra scuola primaria e secondaria. Scatterà la dad nel caso di 5 casi per le elementari, solo 2 casi per medie e superiori e, infine, per nidi e materne – essendo l’unica fascia d’età scoperta dalla vaccinazione – scatterà l’isolamento per tutti (senza distinzione) con 5 casi in classe. Poi si dovrebbe arrivare ad un all’allineamento delle regole.

Per quanto riguarda il rientro a scuola dopo la quarantena basterà un tampone fai da te con esito negativo.

Green Pass illimitato con la terza dose

La squadra del premier Mario Draghi scioglie il nodo sulla durata del Green Pass per chi ha già fatto il richiamo dopo il primo ciclo vaccinale (terza dose per i vaccini mRna e seconda dose per quelli monodose come Johnson&Johnson). Il Green Pass avrà scadenza illimitata dopo il booster così come la certificazione dei guariti dopo due dosi, in attesa di capire cosa decideranno le autorità regolatorie su un’eventuale quarta dose. Una misura necessaria e urgente per questa platea di persone alla luce delle ultime misure entrate in vigore il 1° febbraio, con cui si è ridotta la durata della certificazione verde dai 9 mesi a 6. Certificazione che sarebbe risultata (a breve) in scadenza senza possibilità di rinnovo per molti italiani.

Nuove regole anche per i turisti

Per agevolare i turisti che arrivano nel nostro Paese, l’esecutivo ha deciso di uniformarsi alle regole oltre i confini nazionali. Questo vuol dire che i turisti provenienti da Paesi con regole vaccinali diverse dal nostro potranno accedere a tutti i servizi e attività con il Green Pass base, che viene rilasciato anche con semplice tampone, invece di quello rafforzato.

Rimangono i colori ma cambiano le restrizioni

Non si abbandona il sistema a “colori” delle quattro zone (bianca, gialla, arancione e rossa), ma per i vaccinati con dose booster o guariti dopo due dosi non ci saranno più distinzioni tra l’una e l’altra. Dovranno attenersi solo ad alcune norme generali, come l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto, ma saranno liberi dalle limitazioni più severe, anche in zona rossa.

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Categories: Politica