X

Borse, sull’Europa è (cauto) ottimismo. Milano al rialzo con Mediolanum e Fiat

FIRSTonline

Pil tedesco e vendite al dettaglio Usa trainano le Borse europee che nel pomeriggio accelerano al rialzo. L’Eurozona è in recessione e nel secondo trimestre la crescita del pil è stata del -0,2% sul trimestre precedente e dello -0,4% su base annua. Ma la Germania ha confermato di viaggiare controcorrente (+0,3% il pil nel trimestre, sopra le attese) e la Francia resiste in zona crescita zero (terzo trimestre di stagnazione). E anche gli Usa hanno dato segnali di vitalità inaspettati registrando vendite al dettaglio a luglio in rialzo dello 0,8%, un risultato in crescita per la prima volta dopo quattro mesi. Allo stesso tempo le scorte aziendali e i prezzi alla produzione si sono rivelati in linea con le attese.

Wall Street ha aperto positiva trascinando le altre piazze: Francoforte +0,94%, Parigi +0,70%, Londra +0,56% e Milano +0,85%, nonostante la gelata dei dati sulla crescita del secondo trimestre -0,7% (dietro anche alla Spagna) e sulla produzione industriale (-8,2% su base annua, fanalino di coda in europa). Con volumi che continuano a essere comunque molto sottili, Piazza Affari è sostenuta da Mediolanum +1,45%, Fiat +1,43%, Fiat Industrial +1,38% Unicredit +1,36% Saipem +1,32%. Cedono terreno in fondo al Ftse Mib Impregilo -1,9%, Mediaset -1,8% che frena la corsa degli ultimi giorni dopo che gli analisti di Nomura hanno ribadito la raccomandazione “reduce”. Ansaldo Sts -0,32%, Autogrill -0,22%. Il comparto bancario chiude nel complesso positivo: Intesa +0,82%, Mps +0,39% Banco +0,35% e Ubi +1,11%.

Su Camfin, che si prepara a lanciare un aumento di capitale convertibile in azioni Pirelli da 150-200 milioni di euro, è braccio di ferro tra la famiglia Malacalza e Marco Tronchetti Provera. Lo scontro, che ruota attorno al ricorso al bond convertibile per la ricapitalizzazione, emerge da una serie di lettere riservate datate lo scorso luglio e pubblicate dal sito Indymedia che portano alla luce forti divergenze su come affrontare la ristrutturazione del debito Camfin da 400 milioni (di cui 137 in scadenza a dicembre). Scende anche Prelios su cui pesano i rumors di un possibile aumento di capitale. L’euro ha annullato i guadagni sul dollaro e quota a 1,2333 mentre lo spread Btp-bund ha chiuso sotto quota 440. A Wall Street il Dow Jones sale dello 0,35% e il Nasdaq +0,48% . Apple sale e si avvicina a i massimi storici mentre crolla Groupon (-25% circa) sui dati del trimestre.

Per l’Europa non sono mancati i motivi di tensione: in Portogallo la recessione si è aggravata e la disoccupazione vola al 15%, l’indice Zew ad agosto è sceso oltre le attese a -25,5 da -19,6 a luglio e la Grecia è sì riuscita a collocare 4,063 miliardi di euro di bond a 3 mesi ma al tasso medio del 4,43% in salita sul 4,28% dell’emissione precedente. L’ammontare permetterà comunque alla Grecia di pagare le obbligazioni in scadenza il 20 agosto da 3,2 miliardi detenute dalla Bce. Per fortuna si è risolto il giallo tedesco: in mattinata un portavoce della Corte Costituzionale tedesca ha confermato che la decisione sulla legittimità del fondo salva Stati (ESM) e del fiscal compact sarà presa secondo i termini fissati il 12 settembre prossimo. Il sito del quotidiano tedesco Handelsblatt, in precedenza, aveva riportato la notizia di un nuovo ricorso che avrebbe fatto slittare la data.

Related Post
Categories: Finanza e Mercati